TRIESTE – La Regione Fvg ha destinato oltre 5,3 milioni di euro, a valere sul Programma regionale Fesr, per finanziare sei progetti innovativi inerenti al settore marittimo.
Si tratta di progetti di innovazione sostenibile, sviluppo e nuove frontiere, «dimostrando capacità di traguardare le più grandi sfide del futuro, dove la nautica può dare una forte spinta in termini di evoluzione tecnologica» ha detto ieri a Trieste l’assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli, intervenuta al Barcolana sea summit all’evento “Ricerca sviluppo e innovazione nel settore marittimo: un’operazione di importanza strategica”.
Alla presenza al convegno Joanna Olechnowicz, delegata della Commissione europea per i progetti Pr-Fesr del Friuli Venezia Giulia, l’assessore ha sottolineato come la linea di finanziamento annunciata sia parte dell’ampia strategia con la quale la Regione, attraverso i fondi europei, promuove lo sviluppo di buone pratiche nello scenario del mercato globale in un’ottica di crescita del territorio. «Fare impresa mettendo al centro l’economia del mare è una scelta vincente per tanti imprenditori. Mi auguro – ha auspicato Zilli – che l’esempio di questi progetti possa fungere da effetto domino verso le generazioni di oggi e domani, favorendo la nascita di nuove startup».
In conclusione dell’incontro, ha preso la parola l’assessore regionale al Lavoro, Formazione e Ricerca Alessia Rosolen, che ha espresso soddisfazione nel constatare come «i bandi e gli strumenti utilizzati dalla Regione come operazioni strategiche prendano concretezza premiando l’ingegno e le competenze presenti nel territorio. Continua a essere un nostro obiettivo chiave – ha aggiunto l’assessore – costruire un sistema in cui imprese, università ed enti scientifici mettano a sistema un modo diverso di fare ricerca, coadiuvati da una regia istituzionale che sia di supporto a queste realtà che già da tempo hanno raggiunto i vertici nazionali».