TRIESTE – Il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia ha approvato all’unanimità una mozione per chiedere l’istituzione di una direzione autonoma dell’Agenzia delle Dogane del Fvg, separata da quella del Veneto.
Il provvedimento è stato definito come una diretta conseguenza del fatto che “l’assetto attuale della direzione interregionale del Veneto e del Fvg delle Dogane era nata nel 2011 dalla fusione delle due precedenti istituzioni regionali, quando lo smantellamento della direzione regionale di Trieste e il suo accorpamento al Veneto portarono alla nascita della direzione interregionale”. Oggi invece, si ritiene “necessario sostenere con determinazione la costituzione di un’Agenzia territoriale autonoma del Fvg per tutelare il ruolo fondamentale che le Dogane esercitano in ambito portuale, anche in un’ottica di piena operatività dei Punti franchi“.
Il Consiglio, inoltre, ha sottolineato come “il direttore generale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Marcello Minenna, nella primavera del 2021 ha provveduto a separare in due l’ex direzione interregionale Campania-Calabria, istituendo la direzione autonoma in Calabria, con sede a Gioia Tauro e mantenendo quella Campana”.
La richiesta del Consiglio del FVG tiene in considerazione la radicale differenza tra i regimi giuridici della portualità veneta, ribaditi anche dalla recente risoluzione adottata dal Senato in merito al particolare regime di extradoganalità dei Punti franchi del porto di Trieste“. Tutto ciò spiegherebbe dunque, sempre secondo il Consiglio regionale, la necessità di pervenire “a una specifica competenza e professionalità, dovuta alla peculiare tipologia dei mercati e dei traffici che caratterizzano la specificità dei nostri interporti”.