TRIESTE – Sono stati presentati oggi a Trieste i primi risultati di Maritime Ventures, progetto di sistema per la transizione digitale e l’innovazione delle filiere navale e logistico-portuale.
Cassa Depositi e Prestiti Venture Capital è capofila di un progetto di venture building che ha come obiettivo la creazione di 10 nuove imprese per colmare i gap tecnologici e mantenere competitiva la rete delle piccole e medie imprese operanti nel settore.
Queste neonate imprese saranno oggetto di successivi investimenti in equity da parte del Fondo Boost Innovation di CDP Venture Capital per un ammontare di circa 30 milioni di euro, che potranno generare un effetto di addizionalità sul mercato che porterà gli investimenti complessivi a circa 70 milioni di euro.
Tra gli investitori, figurano Fincantieri, Regione Friuli Venezia Giulia e Friulia, oltre a PSA Italy, Comune di Genova, Fondazione Compagnia di San Paolo, Confindustria Genova, Intesa Sanpaolo, Bridgemaker e Cariplo Factory.
Il programma del Venture Builder di Filiera Nautica e Logistico-Portuale opererà in due sedi permanenti a Trieste e Genova.
In occasione dell’evento di Trieste, Maritime Ventures ha presentato l’analisi Venture Blueprint, frutto dei primi mesi di attività e risultato di oltre 45 interviste con alcuni dei più rilevanti attori del settore. Obiettivo di questa analisi è mettere a fuoco i principali bisogni di digitalizzazione e le priorità delle imprese attive nella filiera. Sei gli ambiti preliminari emersi, che rappresentano il perimetro iniziale di approfondimento entro il quale valutare le opportunità per le prime iniziative imprenditoriali che verranno costituite.
1 Abilitare un maggiore coordinamento tra gli stakeholder dell’ecosistema logistico-portuale;
2 Superare le sfide per le PMI nel padroneggiare e gestire l‘evoluzione normativa sulla sostenibilità;
3 Rendere l’organizzazione del lavoro sempre più digitalizzata;
4 Supportare le PMI nel destreggiarsi e recepire leggi e regolamentazioni complesse;
5 Migliorare la comunicazione tra i vari stakeholder con un approccio più digitale;
6 Traguardare ottimizzazioni abilitate da una maggiore tracciabilità nella gestione dei materiali a fini manutentivi e nelle fasi di costruzione.

«Il progetto Maritime Ventures, che si concentra sulla creazione di start-up nelle filiere nautica e logistico-portuale, ha una valenza strategica di carattere nazionale. Si tratta di un’iniziativa che vede protagonisti Trieste e il Friuli Venezia Giulia, insieme a Genova, in un settore particolarmente importante come l’economia del mare che vogliamo continuare a sviluppare e a sostenere puntando sull’innovazione e cercando di attrarre investitori e talenti anche da altri Paesi» ha commentato il presidente della giunta della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga.