TRIESTE – Partirà a febbraio il nuovo servizio Gemini (Maersk e Hapag-Lloyd) per il Nord Adriatico, che esclude il porto di Trieste e conferma Capodistria e Fiume.
L’annuncio era già stato dato in gennaio, dopo la decisione di cessare la collaborazione tra Maersk e MSC. Oggi la conferma da parte della nuova alleanza, che ha presentato, così come fatto dal Gruppo MSC, due diverse opzioni per raggiungere il Mediterraneo: passaggio dal Mar Rosso o passaggio dal Capo di Buona Speranza.
Il servizio AE12, in entrambi in casi, arriverà nel Nord Adriatico toccando Porto Said. Da qui uno shuttle collegherà le portacontainer con lo scalo di Trieste. Toccata diretta, invece, per il porto sloveno di Capodistria e per quello croato di Fiume, che sta allestendo il nuovo terminal gestito da Apm Moeller di Maersk.