TRIESTE – Trieste marine terminal registra un -3% nel numero di Teu movimentati nei primi nove mesi del 2024.
Si tratta di un dato in leggero recupero rispetto ai pesanti segni meno che avevano caratterizzato alcuni mesi di un anno presentatosi da subito in salita, e poi aggravato dalle note vicende internazionali: attacchi nel Mar Rosso e situazione economica globale su tutte.
Con i 65.738 Teu di settembre, il totale del 2024 arriva a 538.380, (contro i 555.112 Teu dei primi nove mesi del 2023). L’obiettivo per la società controllata da Msc (il 20% è in mano alla TO Delta della famiglia Maneschi), resta quello di raggiungere o addirittura superare i 742.708 dell’anno passato.

Ad agosto, intanto, l’Autorità di sistema portuale ha consegnato il cantiere per l’inizio lavori al Molo VII. A breve, dunque, partiranno gli interventi a carico del pubblico, compresi quelli relativi all’elettrificazione delle banchine, sul terminal container gestito da Tmt. Si tratta dell’ammodernamento infrastrutturale e funzionale del molo, per un valore complessivo di 100,5 milioni di euro, dopo che nei mesi scorsi era stato aggiudicato l’appalto congiunto di progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori.
Il finanziamento è stato ottentuo dal Fondo complementare al Pnrr.