VENEZIA – Le segreterie provinciali di Filt Cgil e Fit Cisl hanno annunciato oggi lo sciopero – per domani e venerdì – dei lavoratori dei porti di Venezia e Chioggia.
L’astensione dal lavoro fa riferimento allo stallo in cui versa il rinnovo del Contratto collettivo nazionale, scaduto a dicembre 2023. Lo sciopero a Venezia e Chioggia, “dalle dalle 00,00 del giorno 4 luglio 2024 alle 24,00 del giorno 5 luglio 2024” sarà attuato sia dai turnisti che dai lavoratori giornalieri. Sono escluse dallo sciopero le prestazioni che possono coinvolgere la sicurezza degli impianti e tutela del patrimonio aziendale, vigilanza e mantenimento in funzione degli impianti per merci deperibili, animali vivi e controllo merci pericolose.
«Il 4 e 5 luglio i lavoratori dei porti e di Venezia in particolare, scioperano 48 ore. Dopo otto mesi dall’avvio della contrattazione sul rinnovo del ccnl con le controparti datoriali sono stati fatti passi in avanti ma non ancora sufficienti. Oltre la parte economica deve essere considerata la parte inerente la sicurezza sui luoghi di lavoro che passa anche per la formazione continua e gli aspetti della conciliazione dei tempi di vita e lavoro. Inoltre per favorire il turnover è necessario anche individuare fondi per gli esodi in quiescenza dei lavoratori più anziani. Chiediamo alle parti datoriali di dare risposte positive ai lavoratori in tempi brevi che da troppo tempo attendono il rinnovo del Ccnl» ha spiegato Marino de Terlizzi della Fit Cisl del Veneto.