TRIESTE – Trieste diventa il primo porto in import del servizio Phoenix di MSC, che nella nuova rotazione esclude Fiume, comunque servita via feeder.
Il Gruppo svizzero della famiglia Aponte ha reso note le rotazioni a partire da febbraio 2025, con collegamenti che, da e per il Far East, offrono opzioni di rotta sia attraverso Suez che via Capo di Buona Speranza.
Il tutto in sostituzione dell’accordo con Maersk lungo cinque rotte con 34 rotazioni (Asia-Nord Europa, Asia-Mediterraneo, Asia-Nord America Costa Ovest, Asia-Nord America Costa Est e la rete transatlantica).
Per quanto riguarda il servizio Phoenix tra Far East e Nord Adriatico, le novità più eclatanti riguardano il porto di Trieste, che diventa il primo ad essere toccato, mentre Capodistria passa al secondo posto. Non è compreso il porto croato di Fiume, che sarà servito da feeder.
Sull’import dal Far East, la decisione di MSC sembra dare un segnale verso la competitività sul mercato del Centro ed Est Europa (Slovacchia, Ungheria, Austria, Repubblica Ceca e Germania del Sud). In precedenza, la rotazione prevedeva Capodistria-Trieste-Fiume.
«Con l’aggiunta di accordi di slot swap selezionati, forniremo una copertura completa su tutte le rotte Est-Ovest. Inoltre, assumendo il pieno controllo operativo della nostra rete, oggi siamo in grado di offrire ai clienti sia le rotte da Suez che da Capo di Buona Speranza. Questo annuncio rappresenta un’importante pietra miliare nell’evoluzione della nostra rete globale e nella visione della famiglia fondatrice di MSC» ha dichiarato Soren Toft, Ceo di MSC.