TRIESTE – Un’improvvisa burrasca, stasera sul porto di Trieste, ha richiesto interventi di emergenza dopo che tre navi avevano rotto gli ormeggi.
Sono state ore di intensa attività per la Capitaneria di porto–Guardia Costiera di Trieste e per i servizi tecnico nautici (piloti, ormeggiatori e rimorchiatori), ancora impegnati per ricondurre alla normalità le situazioni di pericolo che si sono verificate a seguito dell’improvviso fortunale che si è abbattuto sulla città ed in particolare sullo scalo giuliano.
Le operazioni si sono concentrate sul porto nuovo, dove, nonostante le comunicazioni e le raccomandazioni fatte anticipatamente via radio alle navi e ai servizi tecnico nautici per l’imminente arrivo del fortunale, le forti raffiche di vento, rilevate con un picco massimo di circa 80 km/h, hanno determinato la rottura degli ormeggi di tre unità navali. Nello specifico, si è trattata della Ulusoy-14, traghetto di bandiera turca, attraccato al Molo VI (terminal TIMT), della K-Stream, portacontainer di bandiera portoghese e della Maersk Hidalgo, portacontainer con bandiera di Singapore, entrambe al Molo VII (terminal TMT).
L’equipaggio della K-Stream ha risolto in autonomia l’emergenza, rinforzando gli ormeggi e rimanendo in banchina. La nave Ulusoy-14, accesi i motori, con pilota a bordo, è riuscita a dare fonda all’ancora. Situazione più critica per la Maersk Hidalgo, risolta con l’intervento di rimorchiatori, ormeggiatori e piloti grazie ai quali è stata ricondotta in sicurezza al proprio ormeggio.
La motovedetta della Guardia Costiera CP881 è intervenuta anche per sgomberare il molo Audace, gremito di gente nonostante le onde alte ed il vento forte ne sconsigliassero la permanenza.
È inoltre pervenuta segnalazione di un peschereccio che si presumeva essere disperso in mare, a seguito del quale si è attivata immediatamente la macchina della ricerca e soccorso, per fortuna poi rientrato in autonomia agli ormeggi, scortato dalla CP881.
“Il pronto intervento di personale e mezzi sia navali sia terrestri della Guardia Costiera, dei locali servizi tecnico-nautici, e degli equipaggi delle navi ormeggiate e sotto la vigile direzione ed il costante coordinamento della Sala Operativa e del Nucleo Nostromi della Capitaneria di porto di Trieste, ha garantito la gestione ed il ripristino in sicurezza delle situazioni emergenziali occorse” si legge in una nota della Capitaneria di porto. Rimane elevata la soglia di attenzione per il prosieguo della nottata, stante l’allerta meteo tuttora vigente fino alla giornata del 2 agosto.