TRIESTE – Hamburger Hafen und Logistik Aktiengesellschaft (HHLA) e il sindacato ver.di hanno firmato un accordo collettivo.
Un’intesa con la quale l’azienda e i suoi dipendenti ricevono una sicurezza giuridica e di pianificazione per l’implementazione dei progetti di trasformazione. “Ciò rafforzerà il vantaggio competitivo di HHLA e garantirà posti di lavoro a lungo termine nel Porto di Amburgo” spiega il Gruppo tedesco, che a Trieste gestisce la Piattaforma logistica attraverso la controllata HHLA Plt Italy.

Il nuovo accordo collettivo sociale e di trasformazione costituisce la base per l’attuazione di misure chiave di aumento dell’efficienza e di modernizzazione per HHLA ad Amburgo. L’obiettivo è rafforzare ulteriormente le strutture e i processi per soddisfare le esigenze dei clienti, al fine di tenere il passo con le crescenti sfide della concorrenza globale. Tra queste misure, vi sono, tra le altre, il dispiegamento inter-terminal degli impiegati tra i vari terminal container HHLA nel Porto di Amburgo, nonché investimenti mirati nella qualificazione dei dipendenti.
«Questo accordo collettivo a lungo termine costituisce la base per l’attuazione accelerata di progetti di trasformazione chiave, garantendo così la sostenibilità futura di HHLA e dei nostri dipendenti. Insieme, abbiamo raggiunto il nostro obiettivo di porre le persone al centro della trasformazione, migliorando al contempo la competitività di HHLA. A tal fine, stiamo combinando i necessari cambiamenti operativi derivanti dall’automazione e dall’ottimizzazione dei processi con misure di formazione complete e impegni chiari per la sicurezza sociale. Ciò crea prospettive promettenti per HHLA e i nostri dipendenti in un mercato dinamico» ha detto
Torben Seebold, Chief human resources officer di HHLA e principale negoziatore nell’intesa con i sindacati.