TRIESTE – Sono state sbarcate nei giorni scorsi al porto di Fiume le prime gru per il nuovo terminal container di Maersk.
Si tratta delle gru elettriche su gomma della Liebherr Container Cranes per la nuova struttura gestita dalla joint venture tra A.P. Moeller Maersk e Enna Logic, società croata di autotrasporto, che detiene il 49% delle quote.
Il terminal è in attesa di ricevere un totale di 60 mezzi elettrici per la movimentazione dei container, tra i quali quattro gru ship to shore, 15 da piazzale su gomma e due su rotaia, 28 trattori e 14 veicoli elettrici.
All’inizio delle operazioni, nel 2025, tutte le principali attività di movimentazione dei container saranno effettuate con apparecchiature a energia elettrica. Ciò contribuirà all’ambizione globale di APM Terminals di raggiungere l’obiettivo “net zero” entro il 2040.
«Con questi primi arrivi siamo sulla strada che porterà Rijeka Gateway a diventare il terminal tecnologicamente più moderno e sostenibile di questa regione, con un impatto minimo sull’ambiente e sulla comunità locale, consentendo al terminal di essere un leader per la crescita sostenibile dell’Adriatico» ha commentato Peter Corfitsen, Ceo del nuovo terminal container.
Le prime gru sono arrivate a bordo della FWN SPIRIT (123metri di lunghezza) ormeggiata a Fiume nel pomeriggio del 3 agosto.