TRIESTE – Investimenti per 11,5 milioni di euro, un piano di crescita dei volumi delle merci movimentate anni e lo sviluppo di nuovi traffici.
È stata firmata la nuova concessione demaniale pluriennale tra l’Autorità portuale di Venezia e la Sorima, controllata da FHP Holding portuale.
Con la sottoscrizione dell’atto, l’Authority autorizza la società a occupare e utilizzare, per 25 anni (fino al 2049) l’area demaniale marittima di circa 125.000 metri quadri che insiste nella sezione portuale commerciale di Val Da Rio-Molo di Ponente a Chioggia. L’autorizzazione comprende lo svolgimento delle operazioni di carico, scarico, trasbordo, deposito e movimentazione di merci, nonché di tutte le operazioni connesse con la gestione di impresa portuale per conto terzi. Tra i beni in concessione, anche le banchine che si estendono per 1486 metri, cinque fabbricati e due porzioni di fabbricati presenti nell’area oggetto di autorizzazione. La nuova concessione comprende anche le aree demaniali (poco più di 10mila metri quadrati) in precedenza in disponibilità alla cooperativa Impreport e prevede l’impegno da parte della società ad assumerne a tempo indeterminato tutti i 12 dipendenti, come previsto nella clausola sociale, inserita nell’istanza di concessione accolta e nel relativo piano d’impresa.

«Noi di FHP siamo soddisfatti di poter continuare a sviluppare le nostre attività nel terminal di Chioggia. Le aree e le attività che ci sono state confermate e quelle nuove afferenti alla ex Impreport – commenta Paolo Cornetto, amministratore delegato di FHP Holding Portuale – prevedono nostri investimenti per oltre 11 milioni di euro nell’arco di 25 anni. Sotto la regia del nostro direttore del terminal Mauro Marchiori, continueremo a contribuire allo sviluppo del porto di Chioggia e in stretta collaborazione e coordinamento sapremo dialogare con molta attenzione e nel rispetto dei ruoli con tutti i nostri interlocutori istituzionali, con le organizzazioni sindacali e tutte le Autorità. Porteremo come sempre la nostra esperienza di leader italiano del settore delle rinfuse, con l’obiettivo primario di garantire la sicurezza nei nostri luoghi di lavoro, per le nostre persone e per tutti coloro che collaborano con noi nei nostri terminals».
Così commenta il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale di Venezia e Chioggia Fulvio Lino Di Blasio: «Chioggia è strategica per il sistema portuale del Veneto e questa firma di oggi ci consente un passo in avanti importantissimo per la crescita dello scalo. So.Ri.Ma, parte di un gruppo nazionale che già opera a Porto Marghera e Chioggia, ha riconosciuto le potenzialità di sviluppo del porto clodiense e, grazie a questa nuova concessione che le attribuisce anche le aree ex Impreport, potrà espandersi contribuendo a rendere più attrattivo l’intero scalo e a dare certezze ai lavoratori. Centrale nella valutazione che ha portato alla concessione è stata la solidità del piano industriale che prevede una crescita progressiva dei traffici, supportata dai lavori di dragaggio previsti, fino a raggiungere una movimentazione merci di 1.438 milioni di tonnellate nel 2046, e l’investimento nell’arco di 25 anni di 11,5milioni di euro in attrezzature e tecnologie che consentiranno, tra l’altro, di attivare un nuovo filone di business nel segmento Ro-Ro con una movimentazione prevista di 400mila tonnellate annue. Un ringraziamento particolare agli uffici dell’Adsp e alle Organizzazioni sindacali che ci hanno accompagnato».