TRIESTE – È partito nei giorni scorsi dal retroporto di Skrljevo a ridosso dello scalo di Fiume il primo treno destinato a Nis, in Serbia.
Non sono ancora noti i dati ufficiali sulla frequenza settimanale, la lunghezza dei treni e sul volume previsto per il trasporto di container.
L’iniziativa, frutto di collaborazione tra operatori privati e soggetti pubblici, mira a espandere la connettività ferroviaria del terminal a servizio del porto di Fiume, impegnato alla ricerca di soluzioni intermodali verso le aree di riferimento: Est Europa e Balcani.
“Questo traguardo segna un passo significativo nell’espansione delle capacità del nostro terminal e rafforza il nostro impegno per la crescita del trasporto ferroviario come soluzione logistica sostenibile ed efficiente. Nell’ambito della nostra strategia a lungo termine, miriamo a incoraggiare e stimolare le spedizioni ferroviarie per collegare meglio le merci terrestri alle principali destinazioni europee” scrive sui suoi canali social network Luka Rijeka (società di gestione del porto).
Partito da Fiume il primo treno per Nis (Serbia)
Il porto croato continua l'espansione con destinazioni verso Balcani ed Est Europa
