TRIESTE – Martedì scorso è stato firmato dal Governo il decreto attuativo relativo al credito d’imposta della Zona logistica semplificata Porto di Venezia-Rodigino.
«È una notizia che attendevamo da tempo perché il decreto permetterà di avviare un percorso importante di crescita del territorio. Ringrazio il presidente Luca Zaia, il vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini e il Governo per questo provvedimento che offre una grandissima opportunità di crescita l’intera area tra veneziano e rodigino coinvolta nel progetto».
Questo il commento dell’assessore regionale allo Sviluppo economico, Roberto Marcato, alla notizia della firma del decreto attuativo che permette l’utilizzo del credito d’imposta previsto per le Zone logistiche semplificate (ZLS). In base a questo, le imprese delle aree coinvolte in Veneto potranno beneficiare di importanti incentivi fiscali sotto forma di credito d’imposta in compensazione. Per l’anno in corso sono previsti 80 milioni di euro all’interno del DL Coesione.
Sempre secondo la Regione Veneto, si tratta del coronamento di un lungo percorso, pienamente condiviso con il territorio, al quale si è lavorato intensamente negli ultimi anni. Poi l’annuncio di una prossima convocazione del tavolo tematico ZLS nel quale, insieme ai sindaci dei Comuni coinvolti, alle Provincie, all’Autorità Portuale, alle categorie economiche ed alle parti sociali, verranno condivise le strategie per lo sviluppo della Zona logistica semplificata. Marcato ha concluso sottolineando che adesso ci sono tutti gli strumenti per rendere più attrattivo il territorio, con la prospettiva di dare un forte impulso di sviluppo alle aree comprese tra il porto di Venezia ed il Rodigino.