TRIESTE – Il Consiglio dei ministri ha approvato una delibera, su indicazione del ministro Matteo Salvini, che dà mandato all’Avvocatura per depositare il ricorso contro i divieti unilaterali di Vienna al Brennero.
Matteo Salvini, a capo del dicastero dei Trasporti, ha espresso “grande soddisfazione” per una iniziativa finalizzata “a chiudere con l’arroganza austriaca e ridare certezza del diritto agli autotrasportatori europei”.
Il ricorso verrà proposto davanti alla Corte di giustizia europea e fa riferimento alle note problematiche relative al traffico commerciale, limitato dalle decisioni dell’Austria in tema di circolazione dei mezzi pesanti sulla direttrice del Brennero. In particxolare, si tratta dei divieti imposti dal Land del Tirolo. In febbraio, l’Italia aveva presentato una richiesta alla Commissione europea per aprire la procedura ai sensi dell’articolo 259 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea.
La Commissione, il 14 maggio 2024, ha emesso il previsto parere, affermando che la Repubblica federale d’Austria ha violato gli obblighi derivanti dagli articoli 34 e 35 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea in materia di divieti delle restrizioni quantitative tra gli Stati membri. “Sono rimesse all’avvocatura generale dello Stato le valutazioni in merito alle modalità e alle tempistiche ritenute più idonee alla miglior tutela delle ragioni dello Stato italiano” recita una nota stampa.
Sulla notizia è già apparso un commento dell’ANITA, l’Associazione di Confindustria per le imprese dell’autotrasporto merci e della logistica. “ANITA prende atto con soddisfazione della decisione del CdM sul ricorso alla Corte di Giustizia UE per mettere fine ai comportamenti antieuropei, illegittimi e di concorrenza sleale da parte dell’Austria, che determinano sia un vantaggio competitivo dei prodotti austriaci sui mercati europei rispetto a quelli italiani, sia la disparità di trattamento dei vettori italiani rispetto a quelli austriaci. L’obiettivo è quello di ristabilire quindi il fondamentale diritto europeo alla libera circolazione delle merci e delle persone” ha detto Thomas Baumgartner, past president di ANITA con delega al Brennero.