TRIESTE – Ricavi a 405 milioni di euro, utile netto vicino ai 98 milioni e 125 milioni destinati a investimenti e manutenzioni. Autostrada del Brennero chiude il 2024 con numeri in crescita e si prepara alla gara per la nuova concessione cinquantennale.

Il bilancio approvato dal Consiglio di amministrazione segna un utile netto pari a 97,92 milioni di euro, con un incremento del 22,35% rispetto all’anno precedente. I ricavi da vendite e prestazioni ammontano a 405,5 milioni, mentre il valore della produzione raggiunge i 424,2 milioni. I chilometri percorsi lungo l’asse Brennero-Modena salgono a 5,28 miliardi, con una media giornaliera di 46.000 veicoli (+1,2%).
La gestione finanziaria ha prodotto un risultato pari a 35,68 milioni, in aumento del 12% rispetto al 2023. Le aree di servizio hanno generato introiti per 23,1 milioni, segnando un +6% sull’anno precedente.
Sul piano operativo, nel 2024 sono stati allocati 125,2 milioni tra investimenti e manutenzioni. Tra gli interventi principali figurano la nuova stazione di Ala Avio e quattro centri per la distribuzione di idrogeno verde. Le manutenzioni ordinarie sono state pari a 74,6 milioni, con 26,9 destinati al manto stradale, 11,6 alle opere d’arte e 7,5 agli impianti.

Il tasso di incidentalità (Tig) si è attestato a 15,97, contro una media nazionale di 27. Rispetto alla fine degli anni Novanta il calo è del 67%.
Nel corso dell’anno è stato pubblicato il bando per la nuova concessione. Il ministero delle Infrastrutture ha accolto la proposta presentata da Autostrada del Brennero, dopo la chiusura di tre contenziosi su fiscalità, extraprofitti e tariffe.
«Anche quest’anno i dati del bilancio di esercizio di Autostrada del Brennero raccontano di una realtà eccellente: dal fatturato all’utile, dalla gestione finanziaria alla sicurezza, abbiamo chiuso il 2024 in maniera assolutamente positiva, proseguendo un trend di crescita e miglioramento continuo di tutti i principali indicatori. Registriamo anche quest’anno nuovi rilevanti miglioramenti – ha commentato Diego Cattoni, amministratore delegato di Autostrada del Brennero – non solo sul fronte dell’utile netto, che sfiora i 98 milioni, ma anche su quello della gestione finanziaria: 35,68 milioni. Forti di questi risultati, ci prepariamo con determinazione alla gara per la nuova concessione».