<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?><rss version="2.0" xmlns:content="http://purl.org/rss/1.0/modules/content/" xmlns:wfw="http://wellformedweb.org/CommentAPI/" xmlns:dc="http://purl.org/dc/elements/1.1/" xmlns:atom="http://www.w3.org/2005/Atom" xmlns:sy="http://purl.org/rss/1.0/modules/syndication/" xmlns:slash="http://purl.org/rss/1.0/modules/slash/" > <channel> <title>AdriaPorts</title> <atom:link href="https://www.adriaports.com/it/feed/" rel="self" type="application/rss+xml" /> <link>https://www.adriaports.com/it/</link> <description>AdriaPorts è la principale fonte di notizie su Porti, Logistica, Ferrovie e Cantieri Navali del Nord Adriatico</description> <lastBuildDate>Thu, 21 Nov 2024 18:06:41 +0000</lastBuildDate> <language>it-IT</language> <sy:updatePeriod> hourly </sy:updatePeriod> <sy:updateFrequency> 1 </sy:updateFrequency> <generator>https://wordpress.org/?v=6.7</generator> <image> <url>https://www.adriaports.com/wp-content/uploads/2021/06/cropped-favicon-150x150.png</url> <title>AdriaPorts</title> <link>https://www.adriaports.com/it/</link> <width>32</width> <height>32</height> </image> <item> <title>Porto Nogaro, da Regione Fvg 5,8 milioni per escavo accessoEntro il 2025 lavori per ripristinare il canale dopo gli eventi meteo marini dei mesi scorsi</title> <link>https://www.adriaports.com/it/logistica/porto-nogaro-da-regione-fvg-58-milioni-per-escavo-accesso/</link> <comments>https://www.adriaports.com/it/logistica/porto-nogaro-da-regione-fvg-58-milioni-per-escavo-accesso/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[Riccardo Coretti]]></dc:creator> <pubDate>Thu, 21 Nov 2024 17:35:32 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Shipping]]></category> <category><![CDATA[Logistica]]></category> <guid isPermaLink="false">https://www.adriaports.com/?p=31676</guid> <description><![CDATA[<p>TRIESTE – La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia ha stanziato 5,8 milioni di euro per ripristinare sia il canale di atterraggio a mare, sia le tratte fluviali/lagunari dell’accesso a Porto Nogaro. I procedimenti per gli interventi di ripristino sono attualmente in fase di progettazione e saranno appaltati ed eseguiti nel corso del 2025. La […]</p> <p>L'articolo <a href="https://www.adriaports.com/it/logistica/porto-nogaro-da-regione-fvg-58-milioni-per-escavo-accesso/">Porto Nogaro, da Regione Fvg 5,8 milioni per escavo accesso<h2 class='anw-subtitle'>Entro il 2025 lavori per ripristinare il canale dopo gli eventi meteo marini dei mesi scorsi</h2></a> proviene da <a href="https://www.adriaports.com/it/">AdriaPorts</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p><strong>TRIESTE –</strong> La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia ha stanziato <strong>5,8 milioni di euro per ripristinare sia il canale di atterraggio a mare, sia le tratte fluviali/lagunari dell’accesso a Porto Nogaro.</strong><span id="more-31676"></span><br /> I procedimenti per gli interventi di ripristino sono attualmente in fase di progettazione e saranno <strong>appaltati ed eseguiti nel corso del 2025.</strong><br /> La decisione è stata presa con l’assestamento di bilancio del luglio scorso, ma l’annuncio è stato fatto ieri dall’assessore regionale alla Difesa dell’Ambiente, Fabio Scoccimarro, intervenendo in merito a una interrogazione riguardante proprio le condizioni di navigabilità del canale di accesso a Porto Nogaro. In particolare, dopo alcuni eventi meteo marini avversi che hanno causato la riduzione della capacità del canale rispetto alla sua navigabilità.<br /> «La seconda tratta di atterraggio – ha spiegato Scoccimarro – essendo particolarmente esposta agli eventi meteo marini, con particolare riferimento a quelli di origine sciroccale, subisce un interrimento più frequente e quindi la sua profondità diminuisce conseguentemente anche ai singoli fenomeni meteorologici: il trasporto mareale dei sedimenti contribuisce alla progressiva riduzione della cunetta navigabile».<br /> Per questi motivi, la via di accesso è stata oggetto, nel corso degli anni, di numerosi interventi. <strong>Quello più recente, da 3,4 milioni di euro e completato a ottobre del 2023</strong>, ha consentito di riportare la profondità del canale di atterraggio a mare a 7,50 metri. Nel mese di novembre 2023, un significativo evento meteo marino ha purtroppo parzialmente ridotto la capacità del canale appena dragato, riducendone in alcune tratte la profondità a 6,80 metri. Di qui la necessità di un ulteriore importante intervento che sarà eseguito nei prossimi mesi attraverso il finanziamento previsto di 5,8 milioni.<br /> L’assessore Scoccimarro ha anche ricordato come la Direzione ambiente della Regione Fvg, già nel 2021, ha istituito un <strong>tavolo permanente di confronto con la Capitaneria di porto per tutte le questioni inerenti i dragaggi</strong>. A quel tavolo si sta anche affrontando il tema dei “franchi sottochiglia”, utili per consentire la massima operatività della banchina Margreth.</p> <p>L'articolo <a href="https://www.adriaports.com/it/logistica/porto-nogaro-da-regione-fvg-58-milioni-per-escavo-accesso/">Porto Nogaro, da Regione Fvg 5,8 milioni per escavo accesso<h2 class='anw-subtitle'>Entro il 2025 lavori per ripristinare il canale dopo gli eventi meteo marini dei mesi scorsi</h2></a> proviene da <a href="https://www.adriaports.com/it/">AdriaPorts</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.adriaports.com/it/logistica/porto-nogaro-da-regione-fvg-58-milioni-per-escavo-accesso/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> <item> <title>Porto di Trieste, Alpe Adria lancia nuovo link con MilanoIl servizio ferroviario collegherà il terminal Ro-Ro gestito da DFDS per l'Autostrada del mare con la Turchia</title> <link>https://www.adriaports.com/it/logistica/porto-di-trieste-alpe-adria-lancia-nuovo-link-con-milano/</link> <comments>https://www.adriaports.com/it/logistica/porto-di-trieste-alpe-adria-lancia-nuovo-link-con-milano/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[Riccardo Coretti]]></dc:creator> <pubDate>Thu, 21 Nov 2024 10:26:56 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Shipping]]></category> <category><![CDATA[Logistica]]></category> <guid isPermaLink="false">https://www.adriaports.com/?p=31669</guid> <description><![CDATA[<p>TRIESTE – Alpe Adria avvia un nuovo servizio ferroviario diretto fra il terminal Ro-Ro di Trieste e il terminal di Malpensa Intermodale a Sacconago. La presentazione del servizio è in programma durante l’edizione 2024 di Logitrans, in programma fino a domani a Istanbul. Che la società di logistica intermodale di punta nel Friuli-Venezia Giulia e […]</p> <p>L'articolo <a href="https://www.adriaports.com/it/logistica/porto-di-trieste-alpe-adria-lancia-nuovo-link-con-milano/">Porto di Trieste, Alpe Adria lancia nuovo link con Milano<h2 class='anw-subtitle'>Il servizio ferroviario collegherà il terminal Ro-Ro gestito da DFDS per l'Autostrada del mare con la Turchia</h2></a> proviene da <a href="https://www.adriaports.com/it/">AdriaPorts</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p><strong>TRIESTE –</strong> <a href="https://www.alpeadria.com/it/" target="_blank" rel="noopener">Alpe Adria</a> avvia un nuovo servizio ferroviario diretto fra il <strong>terminal Ro-Ro di Trieste e il terminal di Malpensa Intermodale a Sacconago</strong>.<span id="more-31669"></span><br /> La presentazione del servizio è in programma durante l’edizione 2024 di Logitrans, in programma fino a domani a Istanbul.<br /> Che la società di logistica intermodale di punta nel Friuli-Venezia Giulia e del sistema logistico dei porti di Trieste e Monfalcone stesse guardando a Ovest, era stato <a href="https://www.adriaports.com/it/logistica/porto-di-trieste-lipotesi-di-un-corridoio-ferroviario-verso-ovest-per-allargare-il-network/">ampiamente annunciato.</a><br /> La nuova iniziativa, in effetti, mira alla creazione di un <strong>ponte tra la Turchia e il cuore industriale italiano, proprio grazie alla collaborazione con DFDS, operatore Ro-Ro leader nel Mediterraneo.</strong> Il nuovo servizio collegherà direttamente il mercato di produzione turco con l’area industriale italiana, con l’intenzione di offrire alle imprese nuove opportunità di business e semplificando le supply chain.<br /> Questa nuova rotta intermodale, realizzata in partnership con <a href="https://www.dfds.com/en/freight-ferries-and-logistics" target="_blank" rel="noopener">DFDS</a> e che vede <strong>SBB Cargo International quale impresa ferroviaria di riferimento</strong>, dovrebbe consolidare il posizionamento di Trieste come hub logistico fondamentale nel Mediterraneo.</p> <p>Il servizio, inizialmente con <strong>due circolazioni settimanali, sarà gradualmente intensificato fino a raggiungere una frequenza giornaliera</strong>, e sarà in grado di trasportare una vasta gamma di unità intermodali (a pieno regime circa 380 a settimana), tra container, tank, casse mobili e semirimorchi verso il terminal di Malpensa Intermodale, hub tra i più innovativi nell’area di Milano.<br /> Questa nuova connessione rappresenta potrebbe rappresentare una svolta per Alpe Adria. Dopo<a href="https://www.adriaports.com/it/logistica/alpe-adria-supera-i-100-milioni-di-fatturato/"> i ricavi del 2023</a>, il 2024, infatti, si è rivelato un anno particolarmente dinamico per l’azienda, guidata dal <strong>Ceo Antonio Gurrieri</strong>, che guarda al futuro con certo ottimismo.<br /> «Siamo entusiasti di lanciare questo nuovo servizio che rafforza ulteriormente la nostra rete intermodale e consolida il ruolo strategico di Trieste nel panorama logistico internazionale. Questo nuovo collegamento- ha commentato Gurrieri – è un esempio concreto del nostro impegno nel fornire ai nostri clienti soluzioni sempre più efficienti e sostenibili».</p> <p>Con questo nuovo servizio, Alpe Adria consolida la propria posizione di integratore “one-stop-shop”, offrendo ai propri clienti una gamma completa di soluzioni logistiche multimodali per una supply chain a supporto dei mercati turco e del nord Italia.<br /> <strong>DFDS, invece, con la sua rete di collegamenti via Ro-Ro e servizi intermodali fra Turchia e i principali mercati europei</strong>, prova a consolidare la posizione come leader nel settore Ro-Ro, fornendo servizi di trasporto combinato, ma anche a rafforzare la presebza strategica sul territorio, dove è già principale azionista della <a href="https://www.samerseaports.com/" target="_blank" rel="noopener">Samer Seaports</a> <a href="https://www.samerseaports.com/" target="_blank" rel="noopener">& Terminals</a> con un sostanziale dominio sull’Autostrada del mare.</p> <p>L'articolo <a href="https://www.adriaports.com/it/logistica/porto-di-trieste-alpe-adria-lancia-nuovo-link-con-milano/">Porto di Trieste, Alpe Adria lancia nuovo link con Milano<h2 class='anw-subtitle'>Il servizio ferroviario collegherà il terminal Ro-Ro gestito da DFDS per l'Autostrada del mare con la Turchia</h2></a> proviene da <a href="https://www.adriaports.com/it/">AdriaPorts</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.adriaports.com/it/logistica/porto-di-trieste-alpe-adria-lancia-nuovo-link-con-milano/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> <item> <title>Porto di Trieste, via alla gara per Stazione ServolaInvitalia pubblica appalto integrato del progetto finanziato dal Fonco complementare al Pnrr</title> <link>https://www.adriaports.com/it/shipping/porto-di-trieste-via-alla-gara-per-stazione-servola/</link> <comments>https://www.adriaports.com/it/shipping/porto-di-trieste-via-alla-gara-per-stazione-servola/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[Riccardo Coretti]]></dc:creator> <pubDate>Wed, 20 Nov 2024 22:05:29 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Shipping]]></category> <category><![CDATA[Logistica]]></category> <guid isPermaLink="false">https://www.adriaports.com/?p=31667</guid> <description><![CDATA[<p>TRIESTE – Invitalia ha pubblicato una procedura di gara aperta per l’affidamento dell’appalto integrato di progettazione esecutiva e di esecuzione lavori per la nuova Stazione di Servola. Si tratta dell’intervento per l’estensione delle infrastrutture comuni per lo sviluppo del Punto Franco Nuovo nel Porto di Trieste. Il valore complessivo dell’appalto è di oltre 168,2 milioni […]</p> <p>L'articolo <a href="https://www.adriaports.com/it/shipping/porto-di-trieste-via-alla-gara-per-stazione-servola/">Porto di Trieste, via alla gara per Stazione Servola<h2 class='anw-subtitle'>Invitalia pubblica appalto integrato del progetto finanziato dal Fonco complementare al Pnrr</h2></a> proviene da <a href="https://www.adriaports.com/it/">AdriaPorts</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p><strong>TRIESTE –</strong> Invitalia ha pubblicato una procedura di gara aperta per l’affidamento <strong>dell’appalto integrato di progettazione esecutiva e di esecuzione lavori per la nuova Stazione di Servola.</strong><span id="more-31667"></span><br /> Si tratta dell’intervento per<a href="https://www.adriaports.com/it/logistica/porto-di-trieste-stazione-di-servola-ok-da-consiglio-superiore-lavori-pubblici/"> l’estensione delle infrastrutture comuni per lo sviluppo del Punto Franco Nuovo nel Porto di Trieste</a>. <strong>Il valore complessivo dell’appalto è di oltre 168,2 milioni di euro.</strong><br /> Continua il supporto dell’Agenzia all’Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico Orientale, nell’ambito della collaborazione per accelerare gli interventi infrastrutturali inseriti nel Piano Nazionale per gli investimenti complementari (PNC) al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).<br /> Invitalia è “centrale di committenza” e fornisce supporto tecnico-operativo all’Autorità di sistema portuale per lo sviluppo ed il potenziamento del porto di Trieste, nodo logistico strategico per l’intera Europa centro-orientale, <strong>inserito tra i 10 progetti strategici del PNRR.</strong><br /> Il Progetto di fattibilità a base gara (PFTE) ha ottenuto l’approvazione della Conferenza di servizi e del Consiglio superiore dei lavori pubblici secondo l’iter appositamente previsto per gli interventi strategici PNRR (DL 77/2021).</p> <p>L’appalto prevede la progettazione esecutiva e la realizzazione delle opere per <strong>l‘integrazione e il potenziamento dei collegamenti viari e ferroviari della nuova Stazione di Servola</strong>, la realizzazione di <strong>nuovi edifici funzionali al porto di Trieste</strong> nonché la preventiva <strong>messa in sicurezza ambientale delle aree</strong>. L’intervento è finanziato per un importo complessivo di quasi 200 milioni di euro. Il termine per la presentazione delle offerte scadrà il 20 dicembre 2024.<br /> Invitalia ha già curato per l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale altre procedure di gara per accelerare gli interventi per il potenziamento e la rigenerazione del Porto di Trieste.</p> <p>L'articolo <a href="https://www.adriaports.com/it/shipping/porto-di-trieste-via-alla-gara-per-stazione-servola/">Porto di Trieste, via alla gara per Stazione Servola<h2 class='anw-subtitle'>Invitalia pubblica appalto integrato del progetto finanziato dal Fonco complementare al Pnrr</h2></a> proviene da <a href="https://www.adriaports.com/it/">AdriaPorts</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.adriaports.com/it/shipping/porto-di-trieste-via-alla-gara-per-stazione-servola/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> <item> <title>Terza corsia A4: al via il bando da 870 milioni di euroSi tratta dei 25 chilometri tra San Donà di Piave e Portogruaro. Fedriga: una svolta per sistema trasporti e attività produttive</title> <link>https://www.adriaports.com/it/logistica/terza-corsia-a4-al-via-il-bando-da-870-milioni-di-euro/</link> <comments>https://www.adriaports.com/it/logistica/terza-corsia-a4-al-via-il-bando-da-870-milioni-di-euro/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[Riccardo Coretti]]></dc:creator> <pubDate>Wed, 20 Nov 2024 19:46:24 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Logistica]]></category> <guid isPermaLink="false">https://www.adriaports.com/?p=31665</guid> <description><![CDATA[<p>TRIESTE – Un quadro economico da 870 milioni di euro, con lavori a base di gara da 588 milioni. E’ il bando per la costruzione della terza corsia della A4 (Venezia – Trieste) nel tratto di 25 chilometri tra Portogruaro e San Donà di Piave, approvato dal Commissario per l’emergenza della A4 e presidente della […]</p> <p>L'articolo <a href="https://www.adriaports.com/it/logistica/terza-corsia-a4-al-via-il-bando-da-870-milioni-di-euro/">Terza corsia A4: al via il bando da 870 milioni di euro<h2 class='anw-subtitle'>Si tratta dei 25 chilometri tra San Donà di Piave e Portogruaro. Fedriga: una svolta per sistema trasporti e attività produttive</h2></a> proviene da <a href="https://www.adriaports.com/it/">AdriaPorts</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p><strong>TRIESTE –</strong> Un quadro economico da<strong> 870 milioni di euro, con lavori a base di gara da 588 milioni.</strong> E’ il bando per la costruzione della <strong>terza corsia della A4 (Venezia – Trieste) nel tratto di 25 chilometri tra Portogruaro e San Donà di Piave</strong>, approvato dal Commissario per l’emergenza della A4 e presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga.<span id="more-31665"></span><br /> «Si tratta di una svolta importante nella costruzione della terza corsia della A4, <strong>arteria strategica per l’intero sistema trasportistico internazionale</strong>. L’ammodernamento di questo asse viario – ha detto Fedriga – consente di migliorare l’aspetto legato alla sicurezza degli utenti della strada e creare un <strong>volano anche per le attività produttive del Nordest».</strong><br /> L’opera della rete Autostrade Alto Adriatico, a livello di costi e in termini ingegneristici, non ha eguali nel Nord Est d’Italia e consentirà di completare tutto il tratto a tre corsie della A4 tra Quarto d’Altino e Palmanova (per complessivi 83 chilometri), agganciando le direttrici del trasporto tra Centro Est Europa e il Nord Italia, lungo il fondamentale asse del Corridoio europeo V.<br /> Il bando di gara prevede l’affidamento a contraente generale, una formula che attribuisce maggiori responsabilità all’affidatario che è chiamato a fornire l’opera finita “chiavi in mano” alla concessionaria autostradale.<br /> Nello specifico, al Contraente generale, oltre i lavori, sarà affidata anche la progettazione esecutiva dei <strong>25 chilometri di ampliamento autostradale con la terza corsia e del nuovo svincolo e casello di San Stino di Livenza</strong>, che sorgerà a circa due chilometri ad est dell’attuale, partendo dal progetto definitivo già approvato.</p> <p>Il cronoprogramma prevede la scadenza per la presentazione delle offerte entro martedì 1 aprile 2025; la conclusione della procedura di gara e l’aggiudicazione entro il 2025; un anno per la redazione del progetto esecutivo da parte del contraente generale e la sua approvazione da parte del Commissario delegato. <strong>Entro il 2026 saranno quindi avviati i lavori di ampliamento dell’autostrada.</strong><br /> Lungo l’intero tratto saranno interamente ricostruiti <strong>nove ponti su corsi d’acqua, 12 sottopassi</strong> di viabilità e linee ferroviarie, oltre 50 attraversamenti idraulici e saranno anche adeguate le rampe dello svincolo autostradale di Cessalto.</p> <p>L'articolo <a href="https://www.adriaports.com/it/logistica/terza-corsia-a4-al-via-il-bando-da-870-milioni-di-euro/">Terza corsia A4: al via il bando da 870 milioni di euro<h2 class='anw-subtitle'>Si tratta dei 25 chilometri tra San Donà di Piave e Portogruaro. Fedriga: una svolta per sistema trasporti e attività produttive</h2></a> proviene da <a href="https://www.adriaports.com/it/">AdriaPorts</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.adriaports.com/it/logistica/terza-corsia-a4-al-via-il-bando-da-870-milioni-di-euro/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> <item> <title>Fincantieri-Vard costruirà 5 navi “Walk-to-work”Si tratta di Service Operation Vessel (SOV), con passerella per l’accesso a piattaforme offshore</title> <link>https://www.adriaports.com/it/cantieri/fincantieri-vard-costruira-5-navi-walk-to-work/</link> <comments>https://www.adriaports.com/it/cantieri/fincantieri-vard-costruira-5-navi-walk-to-work/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[Riccardo Coretti]]></dc:creator> <pubDate>Wed, 20 Nov 2024 19:14:38 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Cantieri]]></category> <guid isPermaLink="false">https://www.adriaports.com/?p=31661</guid> <description><![CDATA[<p>TRIESTE – Vard, controllata norvegese del Gruppo Fincantieri, ha firmato un contratto per la progettazione e costruzione di cinque navi “Walk-to-work” con un cliente internazionale. Il valore dell’ordine dovrebbe aggirarsi attorno ai 350 milioni di euro. Le unità forniranno servizi di approvvigionamento, manutenzione e operatività per le piattaforme offshore nel settore oil & gas. Saranno […]</p> <p>L'articolo <a href="https://www.adriaports.com/it/cantieri/fincantieri-vard-costruira-5-navi-walk-to-work/">Fincantieri-Vard costruirà 5 navi “Walk-to-work”<h2 class='anw-subtitle'>Si tratta di Service Operation Vessel (SOV), con passerella per l’accesso a piattaforme offshore</h2></a> proviene da <a href="https://www.adriaports.com/it/">AdriaPorts</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p><strong>TRIESTE –</strong> <a href="https://www.vard.com/" target="_blank" rel="noopener">Vard, controllata norvegese</a> del <a href="https://www.fincantieri.com/it/" target="_blank" rel="noopener">Gruppo Fincantieri</a>, ha firmato un contratto per la progettazione e costruzione di cinque navi “Walk-to-work” con un cliente internazionale.<span id="more-31661"></span><br /> Il valore dell’ordine dovrebbe aggirarsi <strong>attorno ai 350 milioni di euro</strong>. Le unità forniranno servizi di approvvigionamento, manutenzione e operatività per le piattaforme offshore nel settore oil & gas. Saranno costruite secondo il design Vard 3 32, sviluppato in stretta collaborazione con il cliente. Questo design è basato sul portafoglio all’avanguardia di Vard per le unità SOV (Service Operation Vessel), note per l’efficienza in termini di consumo, flessibilità operativa e comfort a bordo.<br /> Tutte le unità saranno costruite, allestite, collaudate e consegnate dal cantiere di Vard a Vung Tau, in Vietnam. Le prime quattro navi verranno consegnate nella seconda <strong>metà del 2027, mentre l’ultima è prevista per il primo trimestre del 2028.</strong><br /> Ogni nave avrà una <strong>lunghezza di circa 88 metri e una larghezza di circa 19,8 metri. Saranno dotate di un sistema di propulsione ibrido diesel-elettrico</strong> con batterie, di un sistema di <strong>passerella e di una gru compensata rispetto al movimento marino in 3D</strong>. Progettate per ospitare fino a 190 persone a bordo, queste unità offriranno elevati standard di comfort e condizioni di lavoro eccellenti per l’equipaggio e i tecnici a bordo.<br /> Le navi saranno altamente versatili e ideali per operazioni di supporto offshore, grazie a un design che privilegia la logistica a bordo, l’ampia capacità di stoccaggio e l’elevata operatività. Il sistema di propulsione completamente elettrico garantisce la compatibilità futura con fonti energetiche disponibili.<br /> «Siamo molto lieti di rafforzare ulteriormente il nostro ruolo di partner di riferimento e leader nel settore delle navi specializzate, un comparto perfettamente in linea con il nostro Piano Industriale orientato a una crescita sostenibile. La sicurezza dell’equipaggio e l’efficienza operativa – <strong>ha detto Pierroberto Folgiero, amministratore delegato di Fincantieri</strong> – restano le nostre massime priorità. Queste nuove unità integreranno le tecnologie più avanzate e soluzioni su misura per garantire prestazioni ottimizzate e consumi ridotti. È un ulteriore passo nel nostro percorso verso l’eccellenza e la sostenibilità, con un portafoglio ordini in continua espansione».</p> <p>L'articolo <a href="https://www.adriaports.com/it/cantieri/fincantieri-vard-costruira-5-navi-walk-to-work/">Fincantieri-Vard costruirà 5 navi “Walk-to-work”<h2 class='anw-subtitle'>Si tratta di Service Operation Vessel (SOV), con passerella per l’accesso a piattaforme offshore</h2></a> proviene da <a href="https://www.adriaports.com/it/">AdriaPorts</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.adriaports.com/it/cantieri/fincantieri-vard-costruira-5-navi-walk-to-work/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> <item> <title>Venezia terminal passeggeri affida servizi: bandi per 21 milioniAvviate due procedure ristrette per movimentazione bagagli e trasporto di passeggeri e marittimi</title> <link>https://www.adriaports.com/it/logistica/venezia-terminal-passeggeri-affida-servizi-bandi-per-21-milioni/</link> <comments>https://www.adriaports.com/it/logistica/venezia-terminal-passeggeri-affida-servizi-bandi-per-21-milioni/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[Riccardo Coretti]]></dc:creator> <pubDate>Wed, 20 Nov 2024 18:45:24 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Shipping]]></category> <category><![CDATA[Logistica]]></category> <guid isPermaLink="false">https://www.adriaports.com/?p=31657</guid> <description><![CDATA[<p>TRIESTE – Venezia terminal passeggeri spa ha pubblicato oggi due avvisi – in totale di 21 milioni di euro – per il servizio movimentazione bagagli e il trasporto di passeggeri e marittimi. Si tratta di due procedure ristrette, rivolte alla sottoscrizione di accordi quadro. La scadenza per entrambi gli avvisi è fissata per il 20 […]</p> <p>L'articolo <a href="https://www.adriaports.com/it/logistica/venezia-terminal-passeggeri-affida-servizi-bandi-per-21-milioni/">Venezia terminal passeggeri affida servizi: bandi per 21 milioni<h2 class='anw-subtitle'>Avviate due procedure ristrette per movimentazione bagagli e trasporto di passeggeri e marittimi</h2></a> proviene da <a href="https://www.adriaports.com/it/">AdriaPorts</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p><strong>TRIESTE –</strong> <a href="https://www.vtp.it/" target="_blank" rel="noopener">Venezia terminal passeggeri spa</a> ha pubblicato oggi due avvisi – in totale di 21 milioni di euro – per il servizio movimentazione bagagli e il trasporto di passeggeri e marittimi.<span id="more-31657"></span><br /> Si tratta di due procedure ristrette, rivolte alla sottoscrizione di accordi quadro. La scadenza per entrambi gli avvisi è fissata per il 20 dicembre alle 12.<br /> La prima, del valore di <strong>15 milioni di euro, ha per oggetto “Procedura ristretta – Accordo quadro avente ad oggetto l’affidamento dei servizi di portabagagli, movimentazione di provviste e dotazioni di bordo per navi da crociera in area portuale”</strong> e riguarda un appalto della durata di 24 mesi.<br /> L’attività, recita l’avviso, dovrà comprendere i servizi di facchinaggio, ma anche la movimentazione tramite l’ausilio di mezzi meccanici. Inoltre, il servizio riguarderà<strong> anche gli aliscafi e le navi fluviali.</strong><br /> La specifica procedura concorsuale è finalizzata all’affidamento di un servizio, da svolgere a dall’1 aprile 2025, riguardante il trasporto bagagli e la movimentazione di provviste e dotazioni di bordo per le navi da crociera in area portuale <strong>(banchine di Tiv e Vecon a Marghera).</strong><br /> L’appaltatore – si legge nel bando di gara – dovrà eseguire nel dettaglio servizi di facchinaggio inerenti la movimentazione, il trasporto e il deposito dei bagagli dei passeggeri da e per le navi passeggeri, nonché l’attività di movimentazione di provviste e dotazioni di bordo per le navi da crociera anche con l’ausilio di mezzi meccanici. In particolare, all’aggiudicatario sarà richiesto lo svolgimento del servizio di imbarco/sbarco bagagli da e per le navi da crociera; del servizio di imbarco/sbarco, raccolta e movimentazione bagagli da e per le navi da crociera ormeggiate presso le a Porto Marghera; del servizio di imbarco/sbarco bagagli da e per gli aliscafi; del servizio imbarco/sbarco bagagli da e per navi fluviali; servizi ausiliari connessi alla movimentazione dei bagagli; di imbarco/sbarco, raccolta e movimentazione bagagli da e per le navi da crociera deviate presso altri scali od ormeggi; di movimentazione provviste e/o dotazioni di bordo.<br /> L’accordo quadro avrà la <strong>durata di 24 mesi con un’opzione di rinnovo per ulteriori 12 mesi</strong> alle medesime condizioni, per un massimo di 5 milioni di euro. A chi si aggiudicherà la gara è richiesta infine la disponibilità di un personale operativo composto da almeno 40 addetti.</p> <p>Il secondo avviso di “Procedura ristretta – accordo quadro per il servizio di <strong>trasporto di marittimi, personale tecnico e passeggeri da e per le navi ormeggiate nell’ambito portuale di Venezia” è riferito a un’attività, da effettuarsi con mezzi navali dotati di sistema di identificazione Ais in classe A.</strong> Il servizio dovrà essere svolto secondo le modalità operative e di sicurezza fornite dal Direttore Operativo e dal Security Manager e comprende anche l’impiego – a cura dell’appaltatore – di un operatore per la gestione amministrativa dell’appalto in modalità di back office e di un responsabile operativo presente durante lo svolgimento delle operazioni.<br /> Per questo servizio, Vtp ha stbilito un valore complessivo massimo stimato a base d’asta pari a sei milioni di euro, presunti e non vincolanti, in base a una stima del valore delle prestazioni erogate.<br /> L’accordo quadro avrà una durata pari a 24 mesi, anche in questo caso con la facoltà di esercitare un’opzione di rinnovo per ulteriori 12.</p> <p>L'articolo <a href="https://www.adriaports.com/it/logistica/venezia-terminal-passeggeri-affida-servizi-bandi-per-21-milioni/">Venezia terminal passeggeri affida servizi: bandi per 21 milioni<h2 class='anw-subtitle'>Avviate due procedure ristrette per movimentazione bagagli e trasporto di passeggeri e marittimi</h2></a> proviene da <a href="https://www.adriaports.com/it/">AdriaPorts</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.adriaports.com/it/logistica/venezia-terminal-passeggeri-affida-servizi-bandi-per-21-milioni/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> <item> <title>Venezia, mutuo Authority per escavo canale Malamocco-MargheraComitato di gestione approva variazione di Bilancio e anche numero massimo autorizzazioni per i soggetti ex art. 16</title> <link>https://www.adriaports.com/it/logistica/venezia-mutuo-authority-per-escavo-canale-malamocco-marghera/</link> <comments>https://www.adriaports.com/it/logistica/venezia-mutuo-authority-per-escavo-canale-malamocco-marghera/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[Riccardo Coretti]]></dc:creator> <pubDate>Tue, 19 Nov 2024 18:32:18 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Shipping]]></category> <category><![CDATA[Logistica]]></category> <guid isPermaLink="false">https://www.adriaports.com/?p=31655</guid> <description><![CDATA[<p>TRIESTE – L’Autorità portuale di Venezia aprirà un mutuo da 55 milioni di euro per consentire il dragaggio del canale Malamocco-Marghera. Per questo motivo, il Comitato di gestione ha approvato la ieri la terza variazione al bilancio di previsione 2024. Via libera, nella stessa seduta, anche alla determinazione del numero massimo di autorizzazioni da rilasciarsi […]</p> <p>L'articolo <a href="https://www.adriaports.com/it/logistica/venezia-mutuo-authority-per-escavo-canale-malamocco-marghera/">Venezia, mutuo Authority per escavo canale Malamocco-Marghera<h2 class='anw-subtitle'>Comitato di gestione approva variazione di Bilancio e anche numero massimo autorizzazioni per i soggetti ex art. 16</h2></a> proviene da <a href="https://www.adriaports.com/it/">AdriaPorts</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p><strong>TRIESTE –</strong> L’Autorità portuale di Venezia aprirà un <strong>mutuo da 55 milioni di euro per consentire il dragaggio del canale Malamocco-Marghera.</strong><span id="more-31655"></span><br /> Per questo motivo, il Comitato di gestione ha approvato la ieri la terza variazione al bilancio di previsione 2024. Via libera, nella stessa seduta, anche alla determinazione del numero massimo di autorizzazioni da rilasciarsi per la fornitura di servizi specialistici complementari ed accessori e per l’esercizio di operazioni portuali ai sensi dell’art. 16 della legge 84/94 per l’anno 2025, nei porti di Venezia e Chioggia.</p> <p>L’organo di governo dell’Ente, dopo aver ricevuto il parere favorevole da parte dei Revisori dei conti, ha adottato un <strong>aggiornamento del bilancio di previsione 2024 che prevede variazioni in entrata per 55.236.076 di euro</strong>, riconducibili a maggiori entrate e, in misura prevalente, a operazioni finanziarie di medio e lungo periodo. In particolare, l’Autorità portuale intende stipulare un <strong>mutuo chirografario pari a 55.000.000 di euro con Cassa Depositi e Prestiti, per far fronte agli interventi di escavo manutentivo del canale Malamocco-Marghera</strong>. I lavori, rientranti tra le opere di cui al “Fondo per le infrastrutture portuali” hanno l’obbiettivo ultimo di aumentare l’accessibilità al porto veneziano. L’Authority, in attesa di percepire fondi pubblici destinati all’opera, aveva già previsto di autofinanziare l’intervento, ottimizzando i propri flussi finanziari; tuttavia, a titolo precauzionale, nel caso in cui sorgessero tensioni finanziarie nel corso della realizzazione, ovvero fabbisogni superiori alla capacità di autofinanziamento, l’equilibrio di bilancio sarebbe garantito dal finanziamento CdP. Le variazioni in uscita approvate, invece, ammontano invece a 478.602 euro. A seguito delle variazioni, il risultato di amministrazione dell’ente ammonta a 82.520.585 euro (di cui vincolati 81.805.907 euro). Il risultato di parte corrente si attesta a 20.616.243 euro, mentre il risultato economico è di 14.917.810 euro con un saldo finale di cassa di 101.313.776 euro.</p> <p>Nel corso della riunione è stata approvata anche la <strong>determinazione, per il 2025, del numero massimo di autorizzazioni da rilasciarsi per la fornitura di servizi specialistici, complementari ed accessori</strong>, ovvero prestazioni specialistiche rese su richiesta di soggetti autorizzati allo svolgimento delle operazioni portuali, e per l’esercizio di operazioni portuali alle imprese portuali concessionarie (i terminal) e le imprese portuali non concessionarie (soggetti non titolari di concessione, ma autorizzati a svolgere operazioni portuali in appalto nei terminal). <strong>La situazione al porto di Venezia rimane invariata, salvo per l’autorizzazione a fornire servizi specialistici, complementari ed accessori relativi al “trasporto di rinfuse pulverulente con autocarri telonati</strong> da sottobordo a magazzino/piazzale aumentati da 7 a 10 per far fronte al previsto aumento di domanda da parte dei terminal”. Invariata invece al Porto di Chioggia la situazione rispetto al 2024.</p> <p>Tra gli altri punti all’ordine del giorno, è stato <strong>recepito l’adeguamento dei trattamenti economici al C.C.N.L. dei Lavoratori dei Porti 2024-2026</strong>. Rilasciate, inoltre, 7 concessioni demaniali infraquadriennali ex art. 36 Cod. Nav per garantire continuità operativa ai concessionari.<br /> «Con il recepimento unanime, da parte del Comitato di Gestione, del C.C.N.L. 2024-2026, siglato da Assoporti e le Organizzazioni Sindacali nazionali il 18 novembre 2024, AdSP potrà garantire ai propri dipendenti alcune migliorie in termini di retribuzione e di welfare aziendale, già a partire dal mese corrente. Il Comitato ha espresso parere favorevole e unanime anche sulla variazione di Bilancio che riconferma la volontà e la responsabilità dell’Ente per garantire la crescita e la valorizzazione del sistema portuale veneto. Oggi – ha detto il <strong>presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico Settentrionale Fulvio Lino Di Blasio</strong> – stiamo mettendo a sistema un lavoro durato anni che ci ha visto impegnati su molti fronti. Abbiamo avviato numerosi progetti e, per questo, ottenuto cospicui finanziamenti statali e governativi che ci consentono di assicurare un’adeguata copertura finanziaria degli interventi e di garantire l’equilibrio di bilancio dell’Ente. <strong>Entro il 2026, è questo il nostro obbiettivo, prenderanno corpo progetti di portata epocale, tali da rendere il sistema portuale veneto significativamente più evoluto ed efficiente</strong>».</p> <p>L'articolo <a href="https://www.adriaports.com/it/logistica/venezia-mutuo-authority-per-escavo-canale-malamocco-marghera/">Venezia, mutuo Authority per escavo canale Malamocco-Marghera<h2 class='anw-subtitle'>Comitato di gestione approva variazione di Bilancio e anche numero massimo autorizzazioni per i soggetti ex art. 16</h2></a> proviene da <a href="https://www.adriaports.com/it/">AdriaPorts</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.adriaports.com/it/logistica/venezia-mutuo-authority-per-escavo-canale-malamocco-marghera/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> <item> <title>Brennero, Commissione UE si schiera con l’ItaliaIn atto ricorso alla Corte di Giustizia contro i divieti unilaterali dell'Austria alla circolazione dei Tir</title> <link>https://www.adriaports.com/it/logistica/brennero-commissione-ue-si-schiera-con-litalia/</link> <comments>https://www.adriaports.com/it/logistica/brennero-commissione-ue-si-schiera-con-litalia/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[Riccardo Coretti]]></dc:creator> <pubDate>Tue, 19 Nov 2024 17:48:49 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Logistica]]></category> <guid isPermaLink="false">https://www.adriaports.com/?p=31653</guid> <description><![CDATA[<p>TRIESTE – La Commissione Ue sostiene l’Italia nel ricorso contro l’Austria di fronte alla Corte di Giustizia europea rispetto ai divieti di circolazione per i mezzi pesanti imposti sull’asse del Brennero. “Così facendo, pur non essendo co-ricorrente, la Commissione potrà presentare il suo punto di vista nell’ambito del procedimento avviato dal Governo italiano su iniziativa […]</p> <p>L'articolo <a href="https://www.adriaports.com/it/logistica/brennero-commissione-ue-si-schiera-con-litalia/">Brennero, Commissione UE si schiera con l’Italia<h2 class='anw-subtitle'>In atto ricorso alla Corte di Giustizia contro i divieti unilaterali dell'Austria alla circolazione dei Tir</h2></a> proviene da <a href="https://www.adriaports.com/it/">AdriaPorts</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p><strong>TRIESTE –</strong> La <strong>Commissione Ue sostiene l’Italia nel ricorso contro l’Austria di fronte alla Corte di Giustizia</strong> europea rispetto ai divieti di circolazione per i mezzi pesanti imposti sull’asse del Brennero.<span id="more-31653"></span><br /> “Così facendo, pur non essendo co-ricorrente, la Commissione potrà presentare il suo punto di vista nell’ambito del procedimento avviato dal Governo italiano su iniziativa del Vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, per accertare le <strong>inadempienze austriache collegate ai provvedimenti unilaterali disposti al Brennero</strong>, corridoio Scan-Med e pilastro delle reti Ten-T, nei confronti del traffico di transito delle merci con provenienza o destinazione Italia” scrive in una nota Anita, l’associazione di Confindustria che rappresenta imprese dell’autortrasporto e della logistica.<br /> <a href="https://www.adriaports.com/it/logistica/camion-al-brennero-divieti-austriaci-violano-la-liberta-di-circolazione/">Nel maggio scorso, la Commissione aveva già riconosciuto</a> con parere motivato le ragioni dell’Italia sulla violazione dell’art. 259 del Tfue da parte dell’Austria per 4 tipologie di divieti del Tirolo lungo l’asse del Brennero: divieto notturno; divieto settoriale di circolazione per alcune merci; divieto invernale di circolazione nelle giornate di sabato; sistema “contagocce”, che limita la circolazione dei mezzi pesanti e del traffico merci a Kufstein, in direzione dell’Italia.</p> <p>«L’intervento della Commissione europea al fianco del Governo italiano in Corte di Giustizia rappresenta un riconoscimento significativo delle ragioni sostenute dall’autotrasporto merci nazionale, che si batte da anni per affermare i diritti fondamentali di libera circolazione e concorrenza in seno all’Unione, a fronte delle ripetute <strong>violazioni commesse dall’Austria sull’asse del Brennero</strong>. Seppur confortante, questa decisione non lenisce – spiega <strong>Riccardo Morelli, presidente Anita</strong> – le difficoltà riscontrate dalle aziende italiane nell’attraversamento degli altri valichi alpini. Auspichiamo, dunque, che la giustizia faccia il suo corso e che contestualmente l’attenzione possa coinvolgere la mobilità delle merci lungo tutto l’arco alpino. La <strong>permeabilità delle Alpi, infatti, è centrale per gli scambi commerciali tra Nord e Sud Europa</strong> e, nondimeno, per la competitività dell’economia italiana e delle filiere made in Italy».</p> <p>L'articolo <a href="https://www.adriaports.com/it/logistica/brennero-commissione-ue-si-schiera-con-litalia/">Brennero, Commissione UE si schiera con l’Italia<h2 class='anw-subtitle'>In atto ricorso alla Corte di Giustizia contro i divieti unilaterali dell'Austria alla circolazione dei Tir</h2></a> proviene da <a href="https://www.adriaports.com/it/">AdriaPorts</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.adriaports.com/it/logistica/brennero-commissione-ue-si-schiera-con-litalia/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> <item> <title>Contratto portuali, siglato l’accordo nazionaleI sindacati di USB continuano a contestare, anche a Trieste, i dati delle votazioni raccolti dai Confederali</title> <link>https://www.adriaports.com/it/italia/contratto-portuali-siglato-laccordo-nazionale/</link> <comments>https://www.adriaports.com/it/italia/contratto-portuali-siglato-laccordo-nazionale/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[Riccardo Coretti]]></dc:creator> <pubDate>Tue, 19 Nov 2024 17:38:57 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Italia]]></category> <category><![CDATA[Shipping]]></category> <category><![CDATA[Logistica]]></category> <guid isPermaLink="false">https://www.adriaports.com/?p=31651</guid> <description><![CDATA[<p>TRIESTE – Ieri pomeriggio nella sede di Assoporti, le rappresentanze datoriali e sindacali hanno siglato il “verbale di accordo” che costituisce la linea guida applicativa per le aziende e i lavoratori dei porti sui diversi aspetti del rinnovo contrattuale. La firma fa seguito all’approvazione dell’ipotesi di accordo dello scorso 8 ottobre da parte sia dei […]</p> <p>L'articolo <a href="https://www.adriaports.com/it/italia/contratto-portuali-siglato-laccordo-nazionale/">Contratto portuali, siglato l’accordo nazionale<h2 class='anw-subtitle'>I sindacati di USB continuano a contestare, anche a Trieste, i dati delle votazioni raccolti dai Confederali</h2></a> proviene da <a href="https://www.adriaports.com/it/">AdriaPorts</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p><strong>TRIESTE –</strong> Ieri pomeriggio nella sede di Assoporti, le rappresentanze datoriali e sindacali hanno siglato il <strong>“verbale di accordo” che costituisce la linea guida applicativa per le aziende e i lavoratori dei porti sui diversi aspetti del rinnovo contrattuale.</strong><span id="more-31651"></span><br /> La firma fa seguito <a href="https://www.adriaports.com/it/shipping/contratto-portuali-lavoratori-approvano-ipotesi-rinnovo/">all’approvazione dell’ipotesi di accordo dello scorso 8 ottobre</a> da parte sia dei lavoratori che degli organismi di governance associativi.<br /> «Un anno di trattative, di confronto a volte anche molto acceso, alcuni scioperi ma anche alcuni momenti di dialettica tesa anche all’interno delle rispettive delegazioni – ha commentato il <strong>presidente di Assiterminal, Tomaso Cognolato</strong> – hanno finalmente portato a questo momento che ristabilisce la centralità del nostro contratto in un contesto che ha sempre più bisogno di stabilità e di regole uguali per tutti».<br /> In una nota per i media si ribadisce la presenza nell’accordo di elementi di novità, in tema welfare e apprendistato, che aprono a strumenti di modernità anche il settore portuale, oltre a un equilibrio economico per i lavoratori che confermerebbero “il contratto tra i più “favorevoli” (checché ne dicano alcuni) preservando comunque un equilibrio sui costi aziendali, tenuto conto del contesto commerciale in stasi da anni, come più volte ribadito, numeri alla mano, da tutte le associazioni del cluster”.</p> <p>Continua, invece, sul fronte sindacale, il <strong>dissenso della sigla USB (Unione sindacale di base)</strong> sui risultati delle votazioni richieste ai lavoratori nei vari scali italiani.<br /> “Dopo la conduzione grottesca da parte delle sigle firmatarie della consultazione nei vari porti sull’ipotesi di rinnovo del CCNL e le assemblee tenute da USB a Genova, Livorno e Trieste, abbiamo raccolto tramite i nostri delegati e simpatizzanti i dati disponibili su come fossero effettivamente andate le votazioni (dove le hanno veramente fatte). Questi sono i dati – si legge in una nota di USB – che siamo riusciti a mettere insieme e ve li riportiamo esattamente come li abbiamo segnalati alle stesse segreterie nazionali di Cgil, Cisl e Uil, alle associazioni datoriali e al ministero dei trasporti:<br /> <strong>TRIESTE:</strong> Nessuna votazione organizzata, solo assemblee per aziende e nessun verbale pubblico, solo un messaggio sui social nel quale viene riferito di un risultato congiunto nei porti di Trieste/Monfalcone di 274 SI – 116 NO e 14 Astenuti.<br /> Da lavoratori e nostri delegati presenti alle 3 assemblee indette nelle società ALPT, Adriafer congiunta con PTS e TMT i risultati sarebbero di 52 favorevoli e 167 contrari, superando di gran lunga i 116 NO totali riportati. Nella società SAMER DFDS risulta abbia vinto a larga maggioranza il SI ma senza dati disponibili, mentre nel porto di Monfalcone risulta nessun verbale e un’unica assemblea per tutto il porto con 80 SI – 6 NO e 10 Astenuti”.</p> <p>L'articolo <a href="https://www.adriaports.com/it/italia/contratto-portuali-siglato-laccordo-nazionale/">Contratto portuali, siglato l’accordo nazionale<h2 class='anw-subtitle'>I sindacati di USB continuano a contestare, anche a Trieste, i dati delle votazioni raccolti dai Confederali</h2></a> proviene da <a href="https://www.adriaports.com/it/">AdriaPorts</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.adriaports.com/it/italia/contratto-portuali-siglato-laccordo-nazionale/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> <item> <title>Propeller Club conferma Masucci, Zerbini ancora vicepresidenteNell'ultima assemblea dell'associazione nazionale sono state decise le cariche per il triennio 2024/2027</title> <link>https://www.adriaports.com/it/politica-associazioni/propeller-club-conferma-masucci-zerbini-ancora-vicepresidente/</link> <comments>https://www.adriaports.com/it/politica-associazioni/propeller-club-conferma-masucci-zerbini-ancora-vicepresidente/#respond</comments> <dc:creator><![CDATA[Riccardo Coretti]]></dc:creator> <pubDate>Mon, 18 Nov 2024 22:18:15 +0000</pubDate> <category><![CDATA[Politica-Associazioni]]></category> <guid isPermaLink="false">https://www.adriaports.com/?p=31645</guid> <description><![CDATA[<p>TRIESTE – Il 15 novembre a La Spezia, l’ultima assemblea dei Propeller Clubs,ha confermato Umberto Masucci come presidente del The International Propeller Clubs Italia per il triennio 2024/2027. Alla vicepresidenza è stato rieletto anche Fabrizio Zerbini, da più di 10 anni alla guida della sezione di Trieste. Zerbini è attualmente presidente di TO Delta la […]</p> <p>L'articolo <a href="https://www.adriaports.com/it/politica-associazioni/propeller-club-conferma-masucci-zerbini-ancora-vicepresidente/">Propeller Club conferma Masucci, Zerbini ancora vicepresidente<h2 class='anw-subtitle'>Nell'ultima assemblea dell'associazione nazionale sono state decise le cariche per il triennio 2024/2027</h2></a> proviene da <a href="https://www.adriaports.com/it/">AdriaPorts</a>.</p> ]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p><strong>TRIESTE –</strong> Il 15 novembre a La Spezia, l’ultima assemblea dei Propeller Clubs,ha confermato <strong>Umberto Masucci come presidente del The International Propeller Clubs Italia per il triennio 2024/2027.</strong><br /> Alla<strong> vicepresidenza è stato rieletto anche Fabrizio Zerbini, da più di 10 anni alla guida della sezione di Trieste.</strong><br /> Zerbini è attualmente presidente di TO Delta la società della famiglia Maneschi che partecipa alla gestione di Trieste marine terminal (controllata da MSC) al porto di Trieste.<br /> Dopo l’esperienza al comando di navi crago e da crociera, Zerbini è stato operations manager per diverse realtà italiane e internazionali e rappresenta oggi armatori e terminalisti in alcune associazioni di categoria, oltre ad essere membro dell’“Organismo di Partenariato e Commissione consultiva” all’Authority di Trieste e Monfalcone.<br /> «Il prossimo mandato – ha detto Masucci dopo la rielezione – continuerà all’insegna delle tante attività nazionali ed internazionali e sarà particolarmente dedicato alle idee delle nuove generazioni».</p> <p>L'articolo <a href="https://www.adriaports.com/it/politica-associazioni/propeller-club-conferma-masucci-zerbini-ancora-vicepresidente/">Propeller Club conferma Masucci, Zerbini ancora vicepresidente<h2 class='anw-subtitle'>Nell'ultima assemblea dell'associazione nazionale sono state decise le cariche per il triennio 2024/2027</h2></a> proviene da <a href="https://www.adriaports.com/it/">AdriaPorts</a>.</p> ]]></content:encoded> <wfw:commentRss>https://www.adriaports.com/it/politica-associazioni/propeller-club-conferma-masucci-zerbini-ancora-vicepresidente/feed/</wfw:commentRss> <slash:comments>0</slash:comments> </item> </channel> </rss>