TRIESTE – Con l’arrivo di MSC Splendida l’1 agosto, quest’anno da inizio stagione si sono registrati a Trieste 70 scali di navi da crociera, con una movimentazione complessiva di 225.405 passeggeri.
In particolare, la distribuzione ha registrato 77.942 imbarchi, 74.741 sbarchi e 72.722 transiti. Soddisfazione per i numeri registrati mentre siamo quasi al giro di boa, essendo a poco meno della metà degli scali (ne sono previsti infatti 152) viene espressa dal responsabile operativo di Ttp-Trieste Terminal Passeggeri, Alberto Grimaldi, che traccia un bilancio di metà stagione più che positivo.
«Siamo in linea con le previsioni e con l’obiettivo prefissato, cioè quello di raggiungere i numeri dell’anno scorso tra i 450 e i 470mila passeggeri: vedremo alla fine, tutto dipende dal riempimento delle navi, ma siamo fiduciosi – osserva Grimaldi – perché stiamo notando che le navi sono piene e questo non ci può far altro che piacere».
Le unità più grandi, spiega Grimaldi, movimentano un numero davvero notevole di passeggeri: la Norwegian Pearl, quella che fa più scali in città, ne movimenta 5.200 (2.600 di sbarco e 2.600 di imbarco) perché fa turn around completo; da qui a fine anno ci saranno altri scali della Norwegian Escape, l’unità che movimenta
più passeggeri tra imbarchi e sbarchi. Il picco massimo annuale è stato raggiunto il 3 luglio, quando solo la Escape ha movimentato 9.950 passeggeri di cui 5mila di imbarco e 4.930 di sbarco. Si è trattato del più grande imbarco per singola nave e come numero assoluto di imbarchi mai riscontrato a Trieste.
Tutto questo anche se la nave con il maggior numero di passeggeri che scala a Trieste è la MSC Splendida: in questa stagione arriva nel porto giuliano ogni 9 giorni con 6.200 passeggeri a scalo, di cui 2.150 di imbarco, 2.150 di sbarco e 1900 transiti.
E poi ci sono la TUI Mein Schiff (ogni domenica 5.100 passeggeri) la Aida Blu che fa scalo due volte al mese quasi completamente in transito.
Presenti anche le navi per crociere di lusso come quelle della Silversea, finora tre volte a Trieste con Silver Ray e Silver Moon (a bordo circa 700 passeggeri in transito).
E proprio la Silver Ray il 29 luglio ha effettuato il primo bunkeraggio di Gnl in assoluto a Trieste. «È una nave ibrida di ultima generazione – spiega Grimaldi – e l’ormeggio 57 (Molo VII, ndr) è stato ritenuto il più idoneo per questo tipo di attività. Si è trattato di un evento storico e la perfetta riuscita della complessa operazione è stata merito della sinergia di tutte parti coinvolte con la regia della Capitaneria di porto di Trieste».
«Siamo in linea pertanto con quello che speravamo: abbiamo notato inoltre che il comparto crocieristico vive un buon momento e guardando alle movimentazioni passeggeri in base alla capienza, posso affermare che le navi viaggiano piene: una buona notizia per tutto il settore, compresi noi di Trieste Terminal Passeggeri» conclude il responsabile operativo di Ttp.