TRIESTE – Vard, controllata norvegese di Fincantieri, ha firmato un contratto con Island Offshore, armatore norvegese del mercato Oil & Gas e rinnovabili.
L’accordo prevede la progettazione e la costruzione di una seconda Ocean Energy Construction Vessel (OECV) a propulsione ibrida. Si tratta dell’esercizio di un’opzione prevista nel contratto per una OECV e l’opzione per due unità gemelle, annunciat nel maggio 2024.
La nuova unità, la cui consegna è prevista per il primo trimestre del 2027, sarà basata sul progetto VARD 3 25, sviluppato in stretta collaborazione con l’armatore. La nave verrà adattata per supportare una vasta gamma di operazioni sottomarine, tra cui ispezione, manutenzione e riparazione (IMR), posa di tubi, costruzione di infrastrutture sottomarine, installazione e supporto alle immersioni.
Lunga 120 metri e larga 25, la nave sarà dotata di una gru sottomarina offshore da 250 tonnellate con compensazione attiva. Potrà ospitare 130 persone, offrendo strutture di alto livello per equipaggio e clienti.
Caratteristiche aggiuntive includono un sistema di stoccaggio di energia da 1,7 MWh per la propulsione ibrida, un sistema di recupero del calore per una maggiore efficienza energetica e la predisposizione per combustibili alternativi a basse emissioni. L’unità sarà inoltre dotata di due sistemi di lancio e recupero (LARS) per operazioni con ROV e predisposta per l’utilizzo con una passerella “walk-to-work”, rendendola così altamente versatile per progetti di energia rinnovabile, come la posa di cavi e lo scavo di trincee.
Nell’ambito della partnership che unisce Vard e Island Offshore, il cantiere ha già consegnato 41 navi al gruppo norvegese.