TRIESTE – Si parte da 46,1 milioni di euro per la cessione del terminal Ro-Ro di Fusina compreso nel porto di Venezia e da poco autorizzato e attrezzato anche per le crociere.
L’annuncio ufficiale era stato dato a settembre dello scorso anno, mentre era in corso la quotazione da parte di un team di consulenti dell’Università Bocconi di Milano.
La vendita di di Venice Ro-Port Mos rientra nel Piano di concordato della Mantovani, società controllante.
Il valore della gara è di 46,1 milioni di euro, stabilito dalla Bocconi di Milano. Nel valore rientra l’84% della Mantovani e le partecipazioni di Alles (3% del capitale) e Adria (10%). Mantovani terrà l’1%, così come l’1% terrà anche VTP (Venezia Terminal Passeggeri). Entro il 30 maggio dovranno pervenire le manifestazioni d’interesse, poi si passerà alla seconda fase (con termine il 31 luglio).

Questa le descrizione nell’avviso per la manifestazione di interesse.
La società Venice Ro-Port Mos S.c.p.a., nuovo hub intermodale di Venezia, è un’infrastruttura portuale capace di offrire tutti i servizi generali e logistici agli armatori, agli spedizionieri e ai passeggeri per il loro approdo a Venezia e in Europa. Nei suoi 32 ettari di estensione, il terminal intermodale è all’avanguardia nei servizi di logistica integrata per la gestione del traffico combinato.
Il terminal è dedicato al traffico Ro-Ro e Ro-Pax attraverso un’infrastruttura ad elevata automazione.
In totale il terminal offre 250.000 metri quadrati di piazzali di retroporto, di cui 165.000 metri quadrati dedicati alle attività Ro-Ro/Ro-Pax e 85.000 metri per Car carreer; sono inoltre disponibili 15.000 metri adibiti ai servizi di Temporanea custodia e 2.400 metri quadrati coperti utilizzati per officina e magazzini.
Le banchine ormeggio, in uno specchio acqueo di 8 ettari profondo 10, 5 m, possono accogliere fino a 4 navi contemporaneamente.
In posizione strategica per ottimizzare tempi e costi dei trasporti, il terminal, sviluppato su 32 ettari, è attivo 7 giorni a settimana (24 ore su 24), ogni giorno dell’anno ed è dotato:
• di due darsene;
• di 4 banchine portuali denominate per navi da 210 a 245 metri di lunghezza;
• di 4 binari ferroviari per l’interconnessione alla rete nazionale;
• di 250 mila mq di piazzali per i traffici Schengen ed extra Schengen;
• di 4 varchi in entrata e 4 in uscita ad alta automazione.