TRIESTE – Nuovo terminal container, Zona logistica semplificata, crociere e la necessità di implementare i fondi a disposizione.
Con questi temi, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale ha portato a Roma le istanze dei porti di Venezia e Chioggia, presentando i risultati della ripresa e delineando le strategie. Durante l’incontro tenutosi ieri e dal titolo “Sblocchiamo il futuro”, la portualità veneta è stata al centro di un confronto con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), rappresentanti dell’industria e della port community.

Il sistema portuale veneto ha registrato nel 2024 una movimentazione di 25 milioni di tonnellate di merci e 600mila passeggeri, confermando il suo ruolo chiave per l’economia nazionale. Il presidente dell’Autorità, Fulvio Lino Di Blasio, ha evidenziato le iniziative adottate negli ultimi tre anni per il rilancio del settore, con investimenti pubblici superiori al miliardo di euro e progetti di sviluppo strategici.
Nel dibattito è emersa l’importanza del contesto ambientale e delle infrastrutture portuali, con il sistema di difesa Mose che rende Venezia e Chioggia gli unici porti regolati d’Italia. Porto Marghera, con un’area portuale di 8.200 ettari, rappresenta un asset strategico, ospitando aziende di primo livello e offrendo ampie possibilità di espansione logistica.

«Il grande lavoro svolto negli ultimi anni dall’Autorità e dalle strutture commissariali, insieme a tutto il sistema porto, comincia a portare i primi frutti: lo testimoniano in primis i traffici in crescita e una comunità che è tornata a credere nel porto. Abbiamo sbloccato la crocieristica – ” ha detto Di Blasio – che è passata da zero passeggeri nell’agosto del 2021 ai 600mila dello scorso anno, con una ricettività diffusa che ha valorizzato anche il porto di Chioggia».

Sul fronte infrastrutturale, l’attenzione è rivolta all’area Montesyndial, destinata a ospitare un terminal marittimo con 1.600 metri di banchina e una piattaforma intermodale all’avanguardia, con binari da 740 metri e ampie aree di stoccaggio per container e semirimorchi. Di Blasio ha sottolineato la necessità di finanziamenti governativi per completare il progetto e potenziare le connessioni ferroviarie e stradali, bypassando il nodo di Mestre.
Tra le principali richieste avanzate al Governo, l’Authority ha sollecitato interventi normativi per migliorare l’accessibilità nautica e garantire una gestione efficiente del Mose. «I nostri sono porti regolati, abbiamo già messo in campo misure per garantire l’accesso alle banchine nell’arco delle 24 ore, ma non basta. Lo status di porto regolato deve diventare compartecipazione del porto al processo decisionale di funzionamento del Mose e delle conche di navigazione» ha aggiunto Di Blasio.
Un’altra questione chiave riguarda la Zona Logistica Semplificata (ZLS) di Venezia e del Rodigino, per la quale si chiede una certezza finanziaria almeno settennale per attrarre investimenti nei settori strategici dell’automotive, della cantieristica, della logistica e dell’energia.

Il viceministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Vannia Gava, ha confermato l’impegno del Governo per semplificare i processi autorizzativi e migliorare l’efficienza delle infrastrutture portuali. «Stiamo aggiornando il decreto sui dragaggi, rendendolo più rapido e sicuro, e finalizzando il decreto sulle terre e rocce da scavo per accelerare bonifiche e recupero materiali» ha ricordato Gava, precisando che il PNRR ha destinato 270 milioni di euro ai porti verdi per migliorarne l’accessibilità energetica e l’efficienza.

L’incontro ha ribadito la necessità di un supporto istituzionale costante per accompagnare la crescita del sistema portuale veneto. «Il sistema portuale del Veneto si è già sbloccato, ponendo le basi per la ripartenza sostenibile. Ora abbiamo bisogno che il Governo accompagni questo percorso, consentendoci – ha concluso Di Blasio – di portare nuovo valore al nostro territorio e all’intero sistema economico nazionale».