TRIESTE – Dopo l’intervento del Governo croato il cantiere navale “3 Maggio” di Fiume cerca il rilancio: consegnata una portarinfuse e taglio della lamiera per la nuova nave da crociera.
Dopo varie peripezie e ritardi, causati principalmente da difficoltà finanziarie, ieri il cantiere navale ha consegnato la Algoma Endeavour, portarinfuse autoscaricante da 200 metri, destinata da operare sui Grandi laghi del Nordamerica.
Era presente alla cerimonia del cambio bandiera anche il premier croato Andrej Plenković, che dopo essersi congratulato con le maestranze per la costruzione della nave, ha ricordato l’accordo strategico del 2019, che ha consentito il completamento e la consegna di tutte le navi in corso di realizzazione, mantenendo viva l’attività cantieristica a Fiume.
E proprio per dare seguito alle sue parole, Plenković ha assistito al taglio della lamiera per la nuova costruzione di Scenic Group. Si tratta del prosieguo della collaborazione con la società MKM Yachts, sulla quale si sta basando il futuro del “3 Maggio”.
Nel dettaglio, si tratta di una nuova nave da crociera per spedizioni polari, una commessa da circa 250 milioni di euro, per la quale sono state consegnate le prime 800 tonnellate di acciaio sulle circa 6200 complessive che dovranno essere lavorate per l’allestimento della nuova nave.
Rimane infatti in essere il contratto di subconcessione siglato nell’estate del 2020 proprio con la società MKM Yachts di Scenic, mentre proprio in questi giorni si stanno ridiscutendo i rapporti con fornitori e affittuari delle aree del centieri, dopo il passaggio di consegne tra la “bad company” e la nuova “3. Maj Rijeka 1905”.