TRIESTE – Saipem conferma nel 2024 crescita e di miglioramento della marginalità del Gruppo.
I ricavi si attestano a 14,5 miliardi di euro e l’Ebitda adjusted a 1,3 miliardi di euro, corrispondenti a una crescita rispettivamente del 23% e del 44% rispetto all’anno precedente. L’utile netto del 2024 si attesta a 306 milioni di euro, con un incremento del 70% rispetto al 2023.
Con ordini acquisiti record pari a 18,8 miliardi di euro nel 2024, il portafoglio ordini ha raggiunto il massimo storico di 34 miliardi di euro.
Il consiglio di amministrazione intende proporre il pagamento di un dividendo di 333 milioni di euro nel 2025 (sulla base dei risultati 2024) e prevede un dividendo di almeno 300 milioni di dollari nel 2026 (sulla base dei risultati 2025).
Saipem e la norvegese Subsea7, intanto, hanno annunciato due giorni fa di aver raggiunto oggi un accordo sui principali termini di una possibile fusione delle due società. La fusione darebbe vita a Saipem7, con un portafoglio ordini aggregato di 43 miliardi di euro, ricavi per circa 20 miliardi di euro ed EBITDA di oltre 2 miliardi di euro. Avrà un’organizzazione globale con oltre 45.000 persone, fra cui più di 9.000 ingegneri e project manager, potendo contare su una forte complementarità in termini di presenza geografica, competenze e capacità, flotte navali e tecnologie, al servizio di una base di clienti globale
Il perfezionamento dell’operazione è previsto nella seconda metà del 2026.
Saipem sta sviluppando il programma dei droni “Hydrone” di Sonsub, centro di eccellenza che realizza tecnologie e soluzioni subacquee.
Il Gruppo italiano controllato da Eni e Cassa depositi e prestiti, è la prima società al mondo ad aver qualificato e commercializzato droni sottomarini residenti autonomi per attività di intervento ed ispezione fino a 3.000 metri di profondità. Progettati e industrializzati fra Marghera e Trieste, sono già stati impiegati per le attività di controllo e manutenzione delle infrastrutture sottomarine nel mercato energetico offshore al servizio di importanti compagnie energetiche.