TRIESTE – Due gru di banchina per il nuovo terminal container del porto croato di Fiume sono state spedite dalla Cina.
Si tratta delle due gru automatizzate che serviranno il Rijeka Gateway di AP Moeller Maersk. Sulla stessa nave anche altro equipment per il porto di Gioia Tauro. Il nuovo terminal sarà il più grande investimento mai fatto nel porto croato di Fiume con 380 milioni di euro, ma anche il primo terminal container dell’Adriatico a forte automazione.
Il terminal container entrerà in funzione nel 2025 e più di 200 milioni di euro saranno investiti nella prima fase nei prossimi due anni, mentre altri 180 milioni di euro sono previsti per la seconda fase, entro i prossimi 10 anni.
Con un periodo di concessione di 50 anni, servirà da punto di ingresso per il Centro-Est Europa. Nella prima fase, potrà movimentare fino a 650.000 Teu all’anno, mentre è prevista una crescita a oltre un milione di Teu all’anno nella fase successiva.

Le due gru di banchina sono state realizzate da Shanghai Zhenhua Heavy Industry Co. (ZPMC), importante produttore di attrezzature pesanti, come i macchinari portuali, l’ingegneria navale, le strutture in acciaio pesanti e speciali, il trasporto offshore. In quanto azienda internazionale, ZPMC ha 28 filiali estere e possiede più di 20 navi da trasporto.