TRIESTE – Il cantiere navale “3. Maggio” di Fiume (Croazia) ha pubblicato un bando di gara per l’acquisto della società controllata “3. Maj Rijeka 1905”.
Il prezzo iniziale è stato fissato in 10,3 milioni di euro, in pratica il valore della società, che ha ereditato solo appalti e nuove prospettive di lavoro dalla “bad company”.
Come ampiamente riportato dai media croati, bisognerà attendere due settimane (21 agosto) per capire chi si porterà a casa il 100% del cantiere navale, dopo una prima fase durante la quale erano state raccolte una serie di manifestazioni di interesse.
I vincitori del bando di gara dovranno rispettare le condizioni della vendita, che comprendono l’obbligo di mantenere il numero attuale di dipendenti applicando il contratto collettivo di lavoro, ma anche l’attività di costruzione navale per un periodo di quattro anni, nonché presentare un piano aziendale quinquennale e un programma di investimenti.
Al momento, sul bando di gara pesano due variabili, la difficoltosa costruzione della portarinfuse “Algoma Endaevour”, specializzata nella navigazione nei Grandi laghi americani e la sfiducia nell’operato del direttore generale, da parte del Consiglio di sorveglianza.
La nuova nave autoscaricante ha avuto bisogno di due diverse garanzie statali su prestiti necessari al completamento, dopo essere stata appaltata nella primavera del 2022 per 46,77 milioni di euro. La cifra spesa, ad oggi, si avvicinerebbe agli 80 milioni, mentre si rischia che il cliente canadese non accetti la consegna, proprio in considerazione degli aumenti.
Nel frattempo, la “3. maj Rijeka 1905” ha siglato il contratto per la costruzione di un megayacht con il gruppo Scenic, attraverso la controllata ovvero la loro società croata MKM Yachts.