TRIESTE – Numeri in crescita per Fincantieri nei primi sei mesi del 2024, con un record di ordini e una riduzione dei debiti.
Il Consiglio di Amministrazione della società, riunitosi sotto la presidenza ad interim di Pierroberto Folgiero, ha approvato la Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2024.
I punti più significativi si riferiscono alla forte crescita negli ordini in tutti i business, al +16% per l’Ebitda e alla posizione finanziaria a debito per euro 2,42 miliardi di euro, in netto miglioramento rispetto al primo semestre del 2023 (2,81 miliardi), anche se in lieve aumento rispetto al dato di fine 2023 (2,27 miliardi).
I ricavi sono stati fissati a 3,68 miliardi con un +0,3% rispetto al primo semestre dello scorso anno, ma i nuovi ordini acquisiti sono pari a euro 7,6 miliardi, più del triplo degli ordini del primo semestre 2023 (2,1 miliardi) e superiori al dato dell’intero 2023 (6,6 miliardi).
«I numeri del semestre confermano e migliorano i risultati economico-finanziari che ci eravamo prefissati con ambizione nel 2022 nel nostro Piano Industriale. Le azioni intraprese, la focalizzazione di un management team forte e il senso di appartenenza a Fincantieri delle nostre persone hanno infatti trainato il miglioramento dei margini e la generazione di cassa. Questi risultati consuntivi, uniti ad una performance commerciale record in tutti i business ha commentato Pierroberto Folgiero, amministratore delegato e Direttore generale di Fincantieri – ci fanno pensare positivamente al prosieguo del Piano Industriale. Continua con soddisfazione il percorso di espansione tecnologica nella dimensione subacquea e nella transizione energetica e digitale».