TRIESTE – Sottoscritta oggi ministero delle Imprese e del Made In Italy l’intesa sindacale preliminare alla stipula dell’Accordo di programma per il subentro di MSC allo stabilimento Wartsila di Trieste.
In base all’intesa, tutti i posti di lavoro vengono salvaguardati con la nuova attività di produzione di carri ferroviari. Accanto alle parti sociali, erano presenti anche il ministro Adolfo Urso e la sottosegretaria Fausta Bergamotto.
Dopo l’approvazione da parte dei lavoratori dell’accordo sindacale del 6 luglio, dunque, è stato ratificato anche l’Accordo quadro che declina i tempi di attuazione del processo di reindustrializzazione del sito di Bagnoli della Rosandra.
Fim, Fiom, Uilm e le Rsu attendono ora la firma dell’Accordo di Programma prevista per il 29 luglio.
“Come organizzazioni sindacali abbiamo chiesto al Ministero di prevedere degli incontri periodici per verificare gli stati di avanzamento dei due piani industriali di Wartsila e MsC, che a regime dovranno garantire l’occupazione e la continuità industriale dei siti del gruppo Wartsila a Trieste, Genova e Napoli” si legge in una nota.
Dal canto suo, la Regione Fvg si è detta fortemente impegnata nel mantenere e valorizzare la vocazione industriale di tutto il territorio triestino e per questo decisa a intervenire concretamente per l‘infrastrutturazione ferroviaria, che troverà un primo finanziamento proprio con la manovra di assestamento.