TRIESTE – I servizi ferroviari merci Cina-Europa hanno registrato un’espansione nel primo trimestre del 2024, secondo i dati forniti dall’operatore ferroviario cinese.
Nei primi tre mesi dell’anno, sono stati effettuati 4.541 viaggi in treno merci Cina-Europa, con un aumento del 9% rispetto all’anno precedente, secondo i dati del China State Railway Group Co. Ltd. (China Railway).
Circa 493mila Teu sono stati trasportate attraverso questi servizi ferroviari, per un totale circa 87mila viaggi Cina-Europa, con servizi su 222 città in 25 Paesi europei, sempre secondo i dati di China Railway.
Il servizio di trasporto ferroviario China-Europe Express ha registrato un forte sviluppo dal suo lancio nel 2011 e nel corso degli anni ha fornito un supporto logistico e di trasporto alla cooperazione della Belt and Road. Cosa ha contribuito alla sua evidente crescita?
Secondo l’agenzia di stampa cinese Xinhua, durante la pandemia COVID-19, il China-Europe Railway Express si è dimostrato un mezzo di trasporto merci più sicuro e stabile, in quanto meno colpito rispetto ad altre soluzioni di trasporto come navi e aerei. Le aziende hanno preferito scegliere la ferrovia per trasportare grandi quantità di merci e pacchi per il commercio elettronico transfrontaliero.
Metrans, una delle principali società di logistica in Europa, ha lanciato il suo primo servizio ferroviario Cina-Europa nel 2017. «Vediamo l’importanza del trasporto merci dalla Cina su rotaia, per questo nel gennaio 2022 abbiamo acquistato il terminal di Malaszewicze, in Polonia, che è molto collegato alla Via della Seta e abbiamo iniziato a potenziare il collegamento con la Cina attraverso Malaszewicze», ha dichiarato Martin Koubek, direttore della divisione Via della Seta e CSI di Metrans.
«La ferrovia per l’Europa è una valida alternativa e stiamo assistendo a un aumento della domanda per questa rotta», ha dichiarato in un’intervista al South China Morning Post Marco Forgione, direttore generale dell’Institute of Export & International Trade.
Michael Aldwell, responsabile della logistica marittima di Kuehne & Nagel, ha dichiarato a marzo al Financial Times che, nelle circostanze attuali, c’è “più richiesta” di spostare le merci dall’Asia all’Europa su rotaia, aggiungendo che “i carichi di alto valore sono sempre stati popolari su questa rotta”.