TRIESTE – Il concept di explorer yacht Orca 65 di Meccano Engineering ha ottenuto il certificato di Approval in Principle (AiP) da parte del RINA.
Il riconoscimento è stato rilasciato grazie al sistema di propulsione a doppio motore diesel-metanolo del progetto, presentato durante il recente Monaco Yacht Show.
L’Explorer Yacht di 65 metri presenta un design con “forti caratteristiche di nave da rifornimento”. Si sviluppa su quattro ponti più il ponte di coperta e gli armatori potranno scegliere tra diversi deck layout. La versione standard prevede un ponte principale aperto a poppa per lo stoccaggio di tender e un eliporto. In alternativa, quest’area può essere dotata di una piscina a sfioro che si affaccia sullo specchio di poppa o di un eliporto rialzato con una zona piscina e spa all’interno.
Sul ponte inferiore di poppa si trova un ampio garage che può ospitare due tender di grandi dimensioni o diverse moto d’acqua e altri giochi d’acqua. La sistemazione degli ospiti, che comprende due suite Vip e due cabine, si trova a prua sullo stesso livello del ponte ed è servita dalla scala principale e da un ascensore che collega tutti i livelli del ponte fino al sun deck. Gli alloggi dell’equipaggio si trovano a prua.
L’alimentazione ibrida per questo concept è stata adottata modificando il progetto originale del 2019.
Il metanolo, infatti, soddisfa molte delle esigenze di armatori e cantieri navali: liquido a temperatura ambiente e pressione atmosferica, può essere facilmente trasportato, immagazzinato e gestito pur essendo tossico e altamente infiammabile. Si dissolve in acqua e si biodegrada rapidamente rispetto al gasolio, riduce drasticamente del 60% le emissioni di NOx in atmosfera e non produce emissioni di Sox, ha il potenziale di essere neutro in termini di emissioni di CO2 se prodotto in modo sostenibile, da elettricità derivante da fonti rinnovabili o da biomasse.